La Squadra Mobile della Questura di Cremona ha denunciato un noto pregiudicato, B.M. classe 70, e una donna incensurata, S.O classe 60, rispettivamente per il reato di furto aggravato e ricettazione.
Nei giorni scorsi, approfittando della chiusura forzata delle scuole per la nota emergenza sanitaria da Covid 19, era stato perpetrato un sostanzioso furto di materiale informatico ai danni dell’ Istituto Scolastico “J. Torriani” di Via Seminario. Il colpo era stato messo a segno in due differenti momenti: nel corso della prima incursione, avvenuta il 29.02, erano stati trafugati n. 9 notebook, n.3 videoproiettori e n.2 coppie di casse acustiche; durante la seconda, accertata solo in data 02.03, veniva asportato un ulteriore pc.
Immediatamente gli uomini della III Sezione – Reati contro il patrimonio avviavano una accurata e complessa attività info-investigativa che permetteva di identificare – in tempi strettissimi – l’autore del reato e delinearne le responsabilità. Veniva effettuata una perquisizione locale all’interno dell’abitazione dello stesso, estesa poi allo scantinato dell’immobile, all’esito della quale veniva recuperata parte del bottino, occultata all’interno di un armadio, di uno zaino, e del cestino posteriore della bicicletta utilizzata dal pregiudicato per trasportare la refurtiva.
L’attività non si esauriva con la perquisizione e il rinvenimento dei beni in possesso del B.M., in quanto era emerso come la merce era stata poi consegnata alla donna, per la successiva vendita al mercato nero. Presso un locale nella sua disponibilità, infatti, venivano recuperati altri 3 computer portatili e 4 mouse.Tutto il materiale rinvenuto nella disponibilità di B.M e della donna veniva sottoposto a sequestro per essere successivamente restituito all’Istituto.