Milano. 3 arrestati, 388 identificati, di cui 9 denunciati e 2 minori affidati ai propri genitori: questo il bilancio delle ultime ventiquattro ore del servizio straordinario organizzato nella Stazione FS di Milano Centrale dal Compartimento Polizia Ferroviaria di Milano. Le attività di controllo straordinario hanno visto impegnati 20 operatori Polfer, che si sono avvalsi di smartphone per il controllo in tempo reale dei documenti.
Ieri pomeriggio nei pressi della stazione ferroviaria di Milano Centrale, i poliziotti hanno arrestato tre cittadini stranieri, due algerini di 33 e 24 anni, di cui uno risultato irregolare sul territorio nazionale e altro cittadino francese di 29 anni, responsabili di furto aggravato e ricettazione in concorso tra loro ai danni di un viaggiatore lituano. In particolare, la vittima mentre si trovava in Piazza IV Novembre, nei pressi della fermata dell’autobus diretto all’aeroporto di Milano Malpensa, antistante la Stazione ferroviaria di Milano Centrale, è stata avvicinata da quattro stranieri e mentre uno di loro con la scusa di chiedere delle informazioni la distraeva, l’altro del gruppo, con mossa fulminea ed abile destrezza si impossessava del suo zaino, aiutato dai complici con compiti di “palo”.
Gli agenti di polizia, che hanno assistito ai fatti, sono intervenuti bloccando i 3 autori del furto, mentre il quarto riusciva a fuggire. Lo zaino sottratto, risultato contenere un computer portatile completo di accessori e una macchina fotografica, dal valore di circa 1200 euro, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. Accertamenti approfonditi sui cellulari degli arrestati, hanno permesso di risalire al luogo dove erano alloggiati i 4 soggetti e pertanto gli agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare che permetteva di trovare uno zaino contenente una macchina fotografica con tre obiettivi e vari accessori dal valore complessivo di circa 1.500 euro, probabile compendio di altri furti e pertanto sequestrati. Nel corso della perquisizione, lo straniero datosi alla fuga, un cittadino francese di 25 anni, nel rientrare nell’alloggio, è stato bloccato e riconosciuto dagli operanti e denunciato in stato di libertà per aver concorso nel furto e nella ricettazione con gli altri tre arrestati.