Milano – Quasi 6.500 mq di aree pedonalizzate, 25 km di strade 30, più di 3 km di strade residenziali con limite di velocità fissato a 15 km/h, quasi 45mila mq di suolo concessi. E’ il bilancio delle prime settimane di provvedimenti a favore dell’ampliamento delle aree pubbliche utilizzabili dai commercianti attraverso le procedure facilitate per l’occupazione di suolo pubblico.
Ai tanti esercenti che hanno potuto posizionare i tavoli in aree già pedonali, piazze e marciapiedi si aggiungono altrettanti che hanno chiesto all’Amministrazione la possibilità di occupare porzioni di strada, rendendo quindi necessarie misure di contenimento del traffico veicolare. Per questo, dopo uno studio apposito, la Giunta ha approvato la proposta che verrà sottoposta al Consiglio Comunale di consentire l’occupazione su suolo pubblico anche alle attività che si trovano su “strade locali” con limite a 50 km/h. Questa possibilità si aggiungerà così a quella già prevista per le strade con limite a 30 o 15 km.
“Con gli uffici stiamo facendo un lavoro molto intenso e scrupoloso per consentire al maggior numero di attività commerciali di allargarsi all’esterno – dichiarano gli assessori Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità) -. Laddove non siano riscontrate criticità in termini di sicurezza stradale o viabilità, migliorare la fruibilità delle strade con provvedimenti di riduzione del traffico diventa un’opportunità per tutti: per i commercianti che possono incrementare il numero di coperti, per i cittadini che possono vivere in modo più sereno la socialità in questi mesi estivi. Finora abbiamo già emesso oltre 1.200 concessioni”.
La Giunta ha quindi stabilito tre nuove aree pedonali temporanee: fino al termine del periodo emergenziale, ad oggi fissato al 31 ottobre, per 24 ore su 24 7 giorni su 7, sarà vietato l’accesso alle auto all’intersezione tra via Laghetto e via della Signora, all’intersezione tra via Varese e Largo La Foppa e nel tratto di controviale a fondo cieco di via Molino delle Armi, immediatamente a est di piazza Vetra. In ogni caso sarà garantito il transito e la sosta di mezzi di soccorso, di emergenza e di polizia, di veicoli in supporto ad eventi e quelli adibiti alla pulizia e manutenzione stradale. Le tre nuove aree pedonali si aggiungono alle sei già approvate nelle scorse settimane: porzioni di largo Treves e di piazza San Materno, piazza Giovane Italia e via Santa Tecla, oltre a porzioni di via delle Forze Armate e via Ascanio Sforza nelle sole ore serali. La Giunta ha inoltre confermato come permanente la pedonalizzazione di piazza Angliberto II realizzata nel 2018 quale intervento di urbanistica Tattica nell’ambito del progetto “Piazze Aperte”.
Novità anche per quanto riguarda le strade 30 e quelle residenziali. Attraverso apposite ordinanze è stato fissato il limite di 30 km/h in viale Gorizia, via Eustachi, via Arnaldo da Brescia, via Anfossi, via San Bernardo, via Jacopo dal Verme, via Ventura, via Marocchetti, via Vallazze, via Lippi, via San Rocco, via Brioschi, via Col di Lana, via Montebello, via Lombardini, via Canonica, via Bezzecca, via Vannucci, via Rolta, Corso San Gottardo, Corso di Porta Romana, via Cecchi, via Salasco, via Volta, via Scarlatti, via Cappellini, via Silio Italico, via Emanuele Filiberto, via Hajech, via Cesare Battisti, via Colonnetta, via Hayez, via Mameli e via Sant’Ampellio, che si aggiungono alle già stabilite via Pacini, via Don Giuseppe Andreoli, via Venini, via Marghera, via della Moscova, via Ugo Bassi per un totale attuale di 40 nuove strade 30, pari a oltre 25 km.
Via Sottocorno, via Pepe e via Savona nel tratto compreso tra via Tortona e via Cerano e via Volta, nel tratto compreso tra via Pontida e largo La Foppa diventeranno invece strade residenziali, cioè con limite di 15 km/h, aggiungendosi ai provvedimenti per via delle Leghe, via Varanini, via Rasori e via Thaon de Ravel, per un totale di sette strade residenziali pari a oltre 3 km. Infine in via Redi verrà istituito il divieto di sosta.