Il personale della Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto un cittadino dell’est europeo, di 46 anni, ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale e atti osceni, in danno di una giovane di 23 anni, di origine marocchina.
I gravi fatti sono avvenuti nella serata di sabato 17 giugno u.s. presso il parco XXV Aprile di Rimini, quando una volante della Questura è intervenuta, alle ore 19.30, a seguito di una segnalazione al 112 NUE, per la presenza di una persona che compiva atti osceni dietro una pianta, alla presenza di una giovane donna.
Giunti sul posto gli operatori appuravano che la persona segnalata cercava di aggredire la ragazza, palpeggiandola e tendando più volte di baciarla, nonostante la reazione di rifiuto della stessa, provata e terrorizzata per quanto le stesse accadendo. Prontamente bloccato dagli operatori, il quarantaseienne veniva isolato mentre la ragazza, con forti difficoltà ad esprimersi in italiano, faceva ben comprendere a gesti gli accadimenti, di fatto interrotti dall’arrivo della pattuglia della volante.
Apparso ormai chiaro il comportamento dell’uomo ed il suo intento, lo stesso veniva accompagnato in Ufficio e tratto in arresto per il reato di Violenza sessuale e deferito in stato di libertà per Atti osceni in luogo pubblico. Informato il P.M. di turno che, dopo la querela presentata da parte della vittima, ne disponeva la traduzione presso la locale Casa Circondariale in attesa dell’udienza di convalida.