In queste ultime ore abbiamo ricevuto segnalazioni in merito a sedicenti operatori sanitari che propongono visite e tamponi domiciliari per verificare la positività al Coronavirus. Queste procedure non sono in alcun modo previste da protocolli sanitari e dunque rappresentano un tentativo di truffa.
Non esiste, infatti, alcuna autorizzazione a effettuare test medici a domicilio ovvero qualsiasi intervento di sanificazione delle abitazioni. Si raccomanda pertanto la massima prudenza, con l’invito a contattare immediatamente le Forze dell’ordine per denunciare simili episodi.
Ulteriore fenomeno legato ai primi casi di virus Covid-19 in Italia riguarda la diffusione di notizie false su internet in merito alle modalità del contagio ed al numero di soggetti risultati positivi al virus. La Polizia di Stato sta monitorando con attenzione le informazioni che circolano sul web, segnalando tempestivamente alla Polizia Postale le “fake news”, volte a creare disinformazione e allarme sociale, per valutare la rilevanza penale di tali condotte.