ASSOCIAZIONE SI COSTITUISCE PARTE OFFESA NELL’INCHIESTA DI VERBANIA E CHIEDE DI ACCERTARE RESPONSABILITA’ DEL MINISTERO DEI TRASPORTI E ISTITUZIONI COMPETENTI…
La tragedia della funivia del Mottarone è solo l’ultimo incidente grave che coinvolge il settore dei trasporti in Italia, e che riporta al centro dell’attenzione la questione dei controlli sul fronte della sicurezza.
“Dopo la strage del Ponte Morandi, i deragliamenti di treni, i sequestri di ponti e viadotti a rischio in tutta Italia, i naufragi delle navi da crociera, appare evidente che nel nostro paese qualcosa non funziona sul fronte dei controlli sulla sicurezza dei trasporti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Questo perché spesso gli accertamenti previsti dalle norme e che dovrebbero verificare lo stato di infrastrutture e mezzi di trasporto non vengono eseguiti, oppure, come dimostra l’indagine della Procura di Genova su Rina (Registro navale italiano), le certificazioni vengono falsificate e aggiustate”.
“Tutto ciò ha ripercussioni dirette sulla sicurezza dei passeggeri che viaggiano su terra, aria e mare, e impone di verificare l’operato di chi dovrebbe vigilare sulla sicurezza dei mezzi di trasporto” – aggiunge Rienzi.
Per tale motivo il Codacons si costituisce parte offesa nell’inchiesta aperta dalla Procura di Verbania, e chiederà di estendere le indagini nei confronti del Ministero dei trasporti e di tutte le istituzioni e gli enti che hanno il compito di garantire la sicurezza dei cittadini che utilizzano infrastrutture e mezzi come strade, ferrovie, funivie, traghetti e navi da crociera, allo scopo di accertare eventuali negligenze o omissioni.
Il Codacons ha poi pubblicato sul proprio sito alcune intercettazioni relative al caso del naufragio della Costa Concordia, da cui emergerebbero irregolarità proprio sul fronte delle certificazioni dei mezzi di trasporto, vicenda su cui indaga la Procura di Genova e che vede coinvolto il Rina (Registro navale italiano) accusato di aver falsificato le certificazioni sulle navi da crociera.
Intercettazione pubblicata al link: https://codacons.it/wp-content/uploads/2021/05/WhatsApp-Audio-2021-05-23-at-11.06.00.aac