Poiché il 60% dei disastri sulle strade è correlato a problemi della vista, da lunedì 11 dicembre saranno avviati, negli ambulatori delle sedi provinciali dell’Unione dei ciechi e degli ipovedenti, gli screening oculistici gratuiti per chi è munito di patente di guida. In via di definizione il programma del tour dell’Unità mobile oftalmica. Il progetto, finanziato dal Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali e dall’Assessorato regionale alla Famiglia, era stato presentato il 20 novembre a Palermo, alla presenza dell’assessore Nuccia Albano…
“Siamo ormai pronti a partire: da lunedì 11 dicembre nelle nove sedi provinciali siciliane dell’Uici, prenderanno il via gli screening oculistici gratuiti per chi è munito di patente di guida previsti nel progetto Occhio alla Salute messo a punto da noi e finanziato dall’Assessorato alla Famiglia della Regione Siciliana con il Ministero per il Lavoro e le Politiche sociali”.
Lo ha detto Maria Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Uici ricordando come, già nel 2012 l’Automobile Club d’Italia avesse lanciato l’allarme spiegando che il 60% degli incidenti è causato da problemi alla vista.
D’altronde, da oltre vent’anni in Sicilia, quella della prevenzione delle patologie visive rappresenta un’autentica missione per l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti: nell’ultimo anno censito, il 2022, si parla di quasi 48.000 visite oculistiche, tra quelle negli ambulatori delle nove sedi provinciali e gli screening con le tre unità mobili oftalmiche, camper dotati di sofisticate apparecchiature diagnostiche.
“Da lunedì prossimo, dunque – ha spiegato Maria Francesca Oliveri –, i nostri screening mirati alle analisi delle patologie oculari per evitare disastri sulle nostre strade, partiranno ad Agrigento, Catania, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani”.
Poiché ciascuna sede provinciale dell’Uici organizzerà gli screening in maniera autonoma, basandosi anche sulle richieste ricevute, per avere informazioni su come fruirne, gli interessati, a seconda della provincia di provenienza, potranno inviare e-mail agli indirizzi: uicag@uici.it; uicct@uici.it; uiccl@uici.it; uicen@uici.it; uicme@uici.it; uicpa@uici.it; uicrg@uici.it; uicsr@uici.it; uictp@uici.it. Per avere invece informazioni sul tour dell’Unità mobile oftalmica dedicata a questo progetto, si potrà scrivere a info@uiciechisicilia.it.
Occhio alla Salute era stato presentato il 20 novembre scorso a Palermo, nella Sala Bonsignore dell’Assessorato regionale alla Famiglia, alla presenza dell’assessore Nuccia Albano. Alla conferenza stampa erano intervenuti, oltre a Maria Francesca Oliveri, la dirigente generale del Dipartimento, Maria Letizia Di Liberti, Mario Barbuto, presidente nazionale sia dell’Uici, sia dell’Agenzia Internazionale per la prevenzione della cecità, il segretario generale di quest’ultima, Tiziano Melchiorre, l’oftalmologo legale Alberto Cusimano e il segretario regionale dell’Unione, Giorgio Silvestro. Quest’ultimo aveva illustrato le fasi operative del progetto, che avranno copertura su tutta la Sicilia, sia negli ambulatori delle sezioni territoriali dell’Uici, sia nei camper attrezzati con sofisticate apparecchiature diagnostiche che consentono di raggiungere ovunque i più fragili. Il progetto si concluderà con una indagine epidemiologica sui dati raccolti, che sarà presentata nel convegno di chiusura.