Uici, le linee politiche dall’Assemblea dei Quadri dirigenti a Caltanissetta

La presidente del Consiglio regionale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Maria Francesca Oliveri:Il confronto ha messo sempre al centro i valori che ci uniscono: la solidarietà, l’umanità, il rispetto, l’unità”. Un centinaio di persone ha preso parte al confronto, per parlare di Lavoro, Istruzione e Formazione. Tra gli interventi dei coordinatori, quelli di Tommaso Di Gesaro e di Rita Puglisi. Gli esiti positivi sull’Occupazione della Legge regionale 5 del 2022 e il monitoraggio delle sezioni provinciali…

“La grande squadra dei dirigenti siciliani dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti si è riunita per tracciare le linee politiche future che caratterizzeranno il nostro impegno associativo. Il confronto ha messo sempre al centro i valori che ci uniscono: la solidarietà, l’umanità, il rispetto, l’unità”.

Lo ha detto la presidente del Consiglio regionale dell’Uici, Maria Francesca Oliveri, al termine dell’Assemblea dei quadri dirigenti svoltasi oggi nella Sala Elvira Sellerio del Cefpas (Centro per la Formazione Permanente e l’Aggiornamento del Personale del Servizio Sanitario) di Caltanissetta, che ha visto a confronto, un centinaio di persone, per parlare di Lavoro, Istruzione e Formazione.

Dopo la vicepresidente nazionale Linda Legname, intervenuta da remoto e che ha portato i saluti del presidente dell’Uici Mario Barbuto, il segretario regionale Giorgio Silvestro ha dato la parola ai coordinatori dei Gruppi di lavoro regionali, tra cui Tommaso Di Gesaro per gli aspetti legati all’occupazione e Rita Puglisi per l’Istruzione.

Per quanto riguarda il Lavoro è stato sottolineato come la Legge regionale 5 del 2022 abbia già prodotto esiti positivi ad Agrigento, Palermo ed Enna. Inoltre, grazie all’impegno dell’Uici, l’articolo 93 della Legge di Stabilità del 2023 ha esteso l’obbligo di assunzione anche a società e aziende a partecipazione pubblica. Le sezioni provinciali dell’Associazione si faranno dunque carico di monitorare con attenzione l’applicazione di questa norma.

Per la Formazione, attraverso l’Irifor si stanno svolgendo in Sicilia due corsi da centralinista, uno a Palermo e uno a Catania, con quindici partecipanti ciascuno.

Per quanto riguarda infine l’Istruzione, l’Assemblea è in attesa di ricevere nuove linee guida che garantiscano l’applicazione uniforme su tutto il territorio siciliano della Legge regionale 15 del 2015 che riguarda servizi come convitto, semiconvitto, attività extrascolastiche e trasporto di studenti con disabilità visive.

Tra gli interventi programmati, quelli di Antonino Miciotto, ingegnere e collaboratore tifloinformatico di Irifor Sicilia, che ha parlato sul tema “Intelligenza artificiale e inclusione: nuove prospettive su formazione, lavoro e autonomia” e Daniele Giliberti, dell’Istituto dei Ciechi Florio e Salamone di Palermo, che ha parlato su “Sport e disabilità: stato dell’arte, riflessioni e modelli di inclusione”.

Hanno inoltre preso la parola i tiflologi Gioacchino Di Gloria e Maria Concetta Cusimano e Luigi Ammirata coordinatore regionale dei massofisioterapisti con disabilità visive.

La giornata si è conclusa con un Question time, sempre presieduto da Maria Francesca Oliveri, dedicato agli indirizzi generali della politica associativa a livello regionale.