Firenze – Prontezza di riflessi, una buona dose di coraggio e un ottimo addestramento nelle manovre di primo soccorso hanno permesso a Monia, una poliziotta del commissariato di Sesto Fiorentino in provincia di Firenze, di salvare una vita umana.
L’agente, finito il turno di servizio, era andata in palestra ad allenarsi quando la sua attenzione è stata catturata da una persona con il volto cianotico riversa a terra su un tappetino.
La ragazza, con alle spalle un addestramento specifico nelle manovre di rianimazione e l’abilitazione all’uso del defibrillatore, ha immediatamente contattato un operatore sanitario tramite i numeri di emergenza. Spiegando nel dettaglio i sintomi manifestati dal malcapitato ha seguito le indicazioni telefoniche del personale medico seguendo le prime operazioni di rianimazione. Facendo spazio intorno alla persona colta da malore, dopo averla girata in posizione supina, ha azionato il defibrillatore.
Fortunatamente l’azione tempestiva della poliziotta ha sortito l’effetto voluto e la persona ha ripreso a respirare prima di essere trasportata in ambulanza nel più vicino ospedale per le cure del caso.
Questo episodio, accaduto a pochi giorni dal 171° anniversario della Polizia di Stato, testimonia ancora una volta ancora l’essenza del nostro #essercisempre.