Il fenomeno del danneggiamento delle carrozze viaggiatori e dei treni ad opera di giovani che procedono poi alla pubblicazione delle gesta sui social, è stato attenzionato dal Compartimento della Polizia Ferroviaria di Ancona con la predisposizione di mirati servizi di controllo a bordo treno negli orari ritenuti più sensibili.
In tale contesto, gli operatori della Polizia Ferroviaria della Sezione di Foligno hanno denunciato un 20enne che, proclamandosi “capo dei treni in Italia”, indossando un berretto da capo treno, era solito aggirarsi a bordo di alcuni treni regionali, anche in orario serale, svolgendo attività di controllo sui viaggiatori ed invitandoli – in qualità di “capo del treno” -a non pagare il biglietto.
Il giovane, dopo aver ripreso tale attività, provvedeva poi a pubblicare i video su un noto social network. L’attività investigativa posta in essere, anche mediante la visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, ha permesso di accertare che il 20enne operava sui convogli della tratta ferroviaria Assisi – Perugia – Foligno. L’intensificazione dei servizi ha consentito agli operatori della Polizia Ferroviaria della Sezione di Foligno di sorprendere il giovane mentre si accingeva a salire su un treno diretto a Perugia. Sottoposto a controllo, gli agenti lo hanno trovato in possesso di un berretto da capo treno, verosimilmente oggetto di furto a danno di personale delle Ferrovie dello Stato. Per questo motivo, al termine delle attività di rito, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati a lui ascritti.