Torino – Un trentaduenne senegalese, ben noto agli agenti del Comm.to Barriera Milano per precedenti in materia di stupefacenti, è stato fermato per un controllo, lo scorso mercoledì pomeriggio, in via Palestrina dalla volante del Comm.to. L’uomo, non titolare del permesso di soggiorno, si esprimeva con difficoltà con i poliziotti, che notavano degli involucri colorati all’interno del suo cavo orale. Pertanto, gli agenti gli chiedevano di alzare la lingua e mostrare cosa celasse in bocca.
A questo punto, il trentaduenne iniziava a inghiottire velocemente le palline: scattava il suo fermo. Capito che sarebbe stato tradotto negli uffici di Polizia, lo stesso si opponeva energicamente asserendo che da lì a poche ore avrebbe dovuto sposarsi. Informato che sarebbe stato arrestato per la detenzione dello stupefacente, tentava la fuga, senza riuscirvi, dopodiché rigurgitava 13 dosi di crack, nel vano tentativo di impietosire gli operatori di polizia ed essere lasciato libero.
L’uomo, in passato sottoposto al divieto di dimora a Torino ed all’obbligo di presentazione alla P.G., è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.