Workshop Internazionale “MMM Mediterranean Sub-Saharan Music Movement” al Conservatorio A. Scarlatti di Palermo

Il Conservatorio A. Scarlatti di Palermo si appresta ad accogliere i docenti e gli studenti del Dipartimento di Arti Creative dell’Università di Lagos nell’ambito del progetto Erasmus+ KA171 “MMM Mediterranean Sub-Saharan Music Movement”. Il progetto, unico nel suo genere in Italia, rappresenta una collaborazione culturale e musicale tra il Mediterraneo e l’Africa subsahariana, con il COPPEM come partner strategico per la disseminazione internazionale.
A partire da venerdì 18 ottobre, cinque studenti dell’Università di Lagos inizieranno un soggiorno di studio di tre mesi presso il Conservatorio. Saranno accompagnati da Stephen Olusoji, direttore del Dipartimento, pianista e compositore di grande fama, e dalle professoresse di musicoterapia e danzaterapia Florence Nweke e Oluwatoyin Olokodana, già a Palermo lo scorso aprile per la fase iniziale del progetto.
Il workshop, che rappresenta una straordinaria opportunità di scambio culturale e formativo, inizierà con un seminario di pianoforte condotto dal prof. Olusoji, che si terrà venerdì 18 ottobre nella Sala Sollima (ore 10-14). Le sessioni successive, previste da lunedì 21 a mercoledì 23 ottobre, saranno dedicate all’improvvisazione e alla musicoterapia, in collaborazione con i docenti del Conservatorio (Istituto Sordomuti, ore 10-14).
Il progetto sarà ufficialmente presentato martedì 22 ottobre alle ore 17.30 in Sala Ferrara, con una performance del prof. Olusoji. All’evento parteciperanno anche i protagonisti del workshop tenutosi ad aprile, insieme ai docenti del Conservatorio appena rientrati dalle missioni in Nigeria e Tunisia (Sousse).
Il COPPEM, partner internazionale del progetto, ha un ruolo importante nel garantire una vasta diffusione delle attività a livello internazionale, rafforzando i legami tra le culture mediterranee e subsahariane attraverso la musica e le arti. Questa collaborazione rappresenta un passo significativo verso un’integrazione culturale e artistica più profonda tra le due regioni.