C’è chi si accontenta del solito brindisi tra uno spumante e un panettone e chi, invece, decide di abbandonarsi al puro divertimento, all’ombra di palme secolari circondate da bianche spiagge esotiche. Le statistiche per Capodanno, infatti, confermano una tendenza ormai in atto da diversi anni che vede nel 2013 le mete esotiche in aumento del 15% e le crociere “al caldo” del 17%. Dal campione di 1000 single intervistati, emerge che il 46% predilige i Caraibi per il clima estivo, le bellissime spiagge e le acque cristalline.
Ed è proprio seguendo questa tendenza che quest’anno Speed Vacanze vuole “coccolare tutti i suoi ospiti, offrendo un’esperienza unica e irripetibile”, come afferma Giuseppe Gambardella, fondatore del tour operator specializzato in vacanze per single.
Sembra quindi che oramai sia diventato di buon auspicio accogliere il nuovo anno sotto il sole, sorseggiando un fresco cocktail. Vivere un dimensione a cinque stelle: non la solita vacanza per single, ma una vera e propria esperienza da condividere con gente sempre pronta a sorprendersi e a mettersi in gioco. “Abbandonare il freddo delle città per farsi coccolare dalle calde spiagge esotiche è ormai un desiderio alla postata di tutti ed è nostro dovere offrire sempre il meglio per far sì che chiunque possa realizzarlo al meglio” sottolinea Giuseppe Gambardella.
Ecco perché, come già detto, il 46% dei single sceglie di passare dal tradizionale intimo rosso portafortuna ad uno splendido bikini. E così si è pronti a cambiare il tipico cenone di capodanno con vere e proprie usanze locali caraibiche come le gustose “sorrel drink”, bevande a base di ribes e ad assaporare fantastiche “pastelas”, pietanze a base di carne cucinate su foglie di banana. Tutto questo senza dover rinunciare alle comodità che una splendida e lussuosa nave da crociera può offrire: meravigliosi centri benessere, discoteche, casinò e tantissime attrazioni sempre a disposizione.
Ma non solo Caraibi: il 37% dei single intervistati sceglie mete come Zanzibar e Capo Verde con temperature miti tutto l’anno ed escursioni marine uniche per il loro genere: flora e fauna che lasciano senza fiato.
Il 10% preferisce mete più vicine e collaudate come Canarie o Sharm El Sheikh: a poche ore di volo la bellezza di posti ancora incontaminati e di culture continuamente da scoprire, mare splendido e cibo delizioso.
Infine il 7%, più tradizionalista, sceglie invece di restare in Italia, prediligendo il clima di questo periodo o spostandosi per week end veloci nelle più vicine ed importanti capitali europee. Un unico imperativo: abbandonare sciarpe e cappelli ed indossare pareo ed infradito. Siete pronti?