Con “L’arrivu di Angelica a Parigi”, che fa innamorare di sé fino alla follia il conte Orlando, Etnapolis e i pupi dei Fratelli Napoli celebrano la Festa della donna sabato 8 marzo, mentre domenica 9 i bambini in visita alla “Città del tempo ritrovato” saranno coinvolti in uno straordinario eco-laboratorio: sotto la guida di tre maestri d’arte, infatti, si cimenteranno nella realizzazione di “pupi ecologici”, riciclando i cartoni di scarto dei negozi di Etnapolis.
Sabato 8 marzo si comincia alle 17.30 con lo spettacolo dei pupi, beni orali e immateriali della Sicilia riconosciuti nel 2008 dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Di scena i fratelli Napoli, celebre famiglia di pupari catanesi guidati dalla matriarca Italia, con “Vi cuntu e vi cantu…l’arrivo di Angelica a Parigi”. Un intreccio avvincente di avventure delle quali sarà protagonista, insieme ai leggendari cavalieri, anche il nostro Peppininu, l’immancabile maschera dell’Opera dei Pupi di tradizione catanese. “La storia – spiega Davide Napoli – sarà cucite insieme da interventi alla vecchia maniera dei “cuntastorie” e “cantastorie” che anticamente si esibivano nelle piazze divulgando attraverso la loro arte, entusiasmanti storie e leggende. E faremo tutto a vista, per far capire ai bambini e a tutti gli spettatori come funziona uno spettacolo dei pupi dietro le quinte”.
Domenica pomeriggio, dalle 16.30 alle 20.30, i laboratori di pupi ecologici: colori e fantasia nel segno della tradizione con un’ attenzione speciale all’ambiente e all’educazione dei più piccoli nel
rispetto delle nostre tradizioni.