Con un workshop in forma di talk, ovvero dialogato direttamente con il pubblico, la filiera degli agrumi riunita a Expo Milano 2015 dal Distretto Agrumi di Sicilia si racconta ai visitatori sabato 17 ottobre, dalle ore 18, in Piazzetta Sicilia. Di scena quella “People of Sicily” che figura nella nuova campagna del Distretto Agrumi di Sicilia, realizzata con il sostegno del Mipaaf (Ministero delle Politiche Agricole) come spiega la presidente Federica Argentati: “Sarà un momento di incontro fra la filiera agrumicola, quella “Gente di Sicilia” costituita da produttori, commercianti, trasformatori, gente che vive di agrumi anche da più generazioni e il pubblico internazionale di Expo. Un’opportunità imperdibile per conoscere da vicino, e guardare negli occhi,i protagonisti di una Sicilia operativa, volenterosa e produttiva: siciliane e siciliani che, con passione, coltivano, raccolgono, distribuiscono e infine trasformanoquegli agrumi che poi, in varie forme, giungono sulla nostra tavola. Una Sicilia positiva, che ogni mattina, crisi o no, si prende cura di ciò che produce e partecipa attivamente alla ripresa del Paese”. I temi del workshop: si parlerà di certificazione della provenienza, delle peculiarità delle produzioni, della stagionalità, del rispetto per l’ambiente e il territorio circostante da parte dei coltivatori, le filiere di riferimento fino al concetto evoluto di Blue Economy che prevede il riciclo energetico degli scarti di lavorazione (non più rifiuti) che fanno di ogni impresa, un’impresa amica della natura. Imprese spesso a carattere familiare, con saperi e know-how passati di padre in figlio e che nel tempo si sono rinnovati – nella segno della tecnologia, della selezione agronomica, della comunicazione e dell’internazionalizzazione – grazie alle nuove generazioni di imprenditori, figli ormai dell’era digitale. Il pubblico sarà poi invitato a visitare lo spazio espositivo (Convivio 2) per esplorare il mondo degli agrumi siciliani sulla scia delle emozioni sensoriali.
Per i Consorzi di Tutela interverranno: Maria Grazia Stancanelli(Arancia Rossa di Sicilia Igp); Giovanni D’Agati(Tardivo di Ciaculli); Attilio Interdonato (Limone di Messina Igp). E ancora: Renato Maugeri (Associazione Limone dell’Etna); Maria Grazia Pavone (Gusto di Campagna); Salvatore Imbesi(AgrumiGel); Biagio Pecorino (Università di Catania Di3A); Salvatore Torrisi(AAT Oranfresh); Aurelio Pannitteri (Arancia Rosaria); Salvatore Laudani (Oranfrizer); Pascal Giuliano (Arance Cavallino); Ivan Mazzamuto(OP La Normanna). Modera Federica Argentati, presidente Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia.
Il Distretto Agrumi di Sicilia partecipa a Expo [Spazio Convivio 2, 16-22 ottobre] con il sostegno del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (Mipaaf) e con il contributo della Regione Siciliana (Assessorato alle Attività Produttive) nell’ambito di un progetto di promozione dei Distretti agroitticoalimentari siciliani.
Sono presenti i Consorzi di tutela – Arancia Rossa di Sicilia Igp, Arancia di Ribera Dop, Limone di Siracusa Igp e Limone Interdonato di Messina Igp e quelli in via di accreditamento (Mandarino di Ciaculli e Limone dell’Etna) – insieme alcune aziende e associazioni della filiera: AAT, Agrumigel, Associazione Limone dell’Etna, La Normanna, OP Bella Rossa, Op Rosaria, Oranfrizer, Tardivo di Ciaculli, Tomarchio Bibite, alcune delle quali recenti partner del Distretto.
Gli spazi del Distretto Agrumi in Expo Milano 2015
L’allestimento dello Spazio Convivio 2, annunciato da un profumato giardino di agrumi ornamentali in vaso, prevede spazi espositivi e conviviali. Fra le “chicche” destinate a Expo, agli appassionati di storia, arte e cultura non sfuggirà di certo la ricchissima collezione di veline originali raccolta negli anni dal prof. Antonino Càtara, docente emerito della facoltà di Agraria (Università di Catania). Si tratta di una selezione di storiche veline con cui si avvolgono tutt’ora arance e limoni siciliani di qualità destinati ai grandi mercati, italiani ed esteri. Un prezioso documento dove marchi, linguaggio e grafica (spesso elementari e molto naif) testimoniano l’evoluzione del linguaggio della comunicazione lungo tutto il Novecento.
Da Barcellona Pozzo di Gotto (Me) arriveranno a Expo due grandi tele dipinte dagli alunni delle scuola della città con la supervisione di un gruppo di artisti. Un progetto, ideato dall’architetto Rosario Andrea Cristelli e realizzato con il patrocinio del Comune e del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del turismo (Mibac), e concepito come un omaggio alle biodiversità della Sicilia e delle sue eccellenze agroalimentari.
Presenza “itinerante” che caratterizza l’allestimento del Distretto Agrumi sarà un divertentemazzo gigante di carte da gioco siciliane, dove i tradizionali simboli – oro, mazze, coppe e spade – sono sostituiti dalle quattro eccellenzeDop e Igp. Sarà la voluta allusione al “mettiamoci in gioco”, la volontà di scommettersi ogni giorno, costruendo con le proprie mani il futuro proprio e della propria gente, ovvero della “People of Sicily”. Ai visitatori saranno offerti dei gadget con il tema delle carte da gioco “agrumate”.