Talento prodigioso al pianoforte a soli due anni d’età, Alessandro Deljavan sarà interprete del Romanticismo Musicale: "Progetto Chopin" sabato 13 febbraio ore 18, al Palacultura “Antonello”, per la Stagione unificata dell’Accademia Filarmonica di Messina e dell’Associazione “Bellini”. Il musicista si esibirà nell’Integrale degli Studi di Frederic Chopin.
DELJAVAN inizia lo studio del pianoforte nel 1989 a nemmeno 2 anni, si diploma a 16 al Conservatorio “G. Verdi” di Milano e, qualche anno dopo, consegue la Laurea di II Livello ad indirizzo concertistico. Il periodo della prima infanzia è caratterizzato da uno straordinario trasporto per la musica classica e da una numerosa serie di successi.
A 9 anni, ha rappresentato l’Italia nella categoria del “Virtuosismo”, nel "Concours musical de France" a Parigi, conquistando l’eccezionale premio pianistico “Le Premier Prix Virtuositè Piano Classique”. ALESSANDRO ha inciso il suo primo CD all’età di 10 anni per la Comunità Svizzera italiana in occasione di un recital per l’Università G. D’annunzio ed a 16 anni per la Stradivarius al Conservatorio G. Verdi di Milano. In oltre 15 anni di attività concertistica, è stato applaudito nei maggiori palchi di tutto il mondo, in Austria, Italia, Belgio, Corea, Francia, Germania, Colombia, Slovacchia, Polonia, Grecia, Svizzera, Russia, Stati Uniti. Nel 2012 è stato uno degli interpreti della Stagione coreana al Grand Theater Sung San a Tongyeong, Corea, da solista e camerista, dopo i consensi conquistati al Concorso Internazionale Pianistico IsangYoun in Corea del Sud. E’ stato protagonista nel 2011, con Kissin, Pappano, Rosen, di un film su Liszt, prodotto dalla Rai e trasmesso in Tv e sul canale di Sky Classic. Il tono entusiastico delle recensioni al celebre Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn 2009 e Van Cliburn 2013 (a Fort Worth in Texas), ove si è aggiudicato i prestigiosi premi speciali della giuria John Giordano Discretionary Award e il Raymond E. Buck Jury Discretionary Award hanno confermato il carisma e il talento di uno dei più interessanti interpreti della sua generazione, procurandogli importanti ingaggi futuri con orchestre e società concertistiche degli Usa come solista e in gruppi da camera. Nel 2005, è stato premiato al “Gina Bachauer Young Artists Competition” a Salt Lake City (primo italiano nella storia della competizione) ed al Concorso Internazionale “Johann Nepomuk Hummel" a Bratislava dove gli hanno assegnato anche il “Premio per la migliore esecuzione del brano contemporaneo”. Sensibile camerista, ha suonato con gruppi di fama mondiale quali i Takacs Quartet e i Sine Nomine Quartet. Molteplici sono i Cd e Dvd al suo attivo editi negli U.S.A., Svizzera, Austria, Francia e per la Naxos in Italia e parte integrale degli Archivi storici di importanti Concorsi pianistici internazionali, teatri di chiara fama, sale radiofoniche mondiali. Ha registrato per Stradivarius, OnClassical, Piano classics, opere di Brahms, Busoni, Cramer, Satie, Schubert, Alkan. Prossima programmazione l’incisione dell’Integrale delle sonate di Beethoven per violino e pianoforte. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento pianistico e musica d’insieme in Italia e all’estero. Dal 2010, ha una cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio Statale E. R. Duni di Matera.