Giovedì 15 giugno, ore 21, Piazza IX Aprile
Primo vincitore del Taobuk Award, Luis Sepúlveda, stroncato dal Covid nel 2020, è rimasto nel cuore del festival.
Partecipano all’incontro, in collaborazione con l’Ambasciata di Spagna in Italia e l’Instituto Cervantes di Palermo, la poetessa e intellettuale Carmen Yáñez, che alla fine degli anni Settanta sposò in Cile lo scrittore, e il fotografo Daniel Mordzinski, che ha riunito gli scatti nell’antologia Hotel Chile (Guanda). Un ponte trasversale tra letteratura e fotografia. Interverranno anche Juan Carlos Reche Cala, direttore dell’istituto Cervantes, e Massimo Vigliar, produttore cinematografico.
Domenica 18 giugno, ore 20, Piazza IX Aprile
Omaggio a Italo Calvino sostenitore della interconnessione fra i saperi, fra letteratura e scienza. L’evento, a cura del CNR in collaborazione con Tim, vedrà l’esperta di robotica e intelligenza artificiale Maria Chiara Carrozza, Elio Schiavo Chief Enterprise Office ed Innovation di TIM e l’architetta dello spazio Valentina Sumini dialogare sulle città del futuro, città invisibili, che stiamo plasmando con tante scelte. Senza dimenticare la lezione visionaria di Italo Calvino. A cura di Massimo Sideri, giornalista e docente di Storia dell’innovazione presso la Luiss di Roma.
Lunedì 19 giugno, ore 11, Palazzo Ciampoli
A Calvino è dedicato un doppio omaggio, la terza edizione del concorso di progettazione architettonica, in collaborazione con Abitare, che propone una riflessione sul futuro della città, ispirandosi alla sua opera. Nel corso di questo appuntamento si rifletterà sul concetto di città e spazio, legati alla leggerezza di Calvino, e saranno premiati i vincitori del concorso.
Interverranno Sara Banti, caporedattore di Abitare; Gianfranco Tuzzolino architetto e professore ordinario dell’Università di Palermo; Alfonso Femia architetto, Paolo De Marco, architetto.
Giovedì 15 giugno, ore 20, Piazza IX Aprile
Biografia avvincente di Gabriele D’Annunzio, La vita come opera d’arte (Rizzoli) di Giordano Bruno Guerri ricostruisce un’esistenza rivoluzionaria, avventuriera, ribelle e appassionata. Il punto d’osservazione è quello della vedova di D’Annunzio.