Per la programmazione Autunno all’Odeon organizzata dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia giovedì 10 ottobre Note dell’Inferno – Dante in Jazz di e con Gigi Borruso, uno spettacolo sperimentale che incastra un’immaginaria intervista a Dante di Gery Palazzotto con le improvvisazioni e i virtuosismi musicali di Diego Spitaleri e Fabio Lannino.
“L’inferno di Dante in Jazz” è un gioco letterario e musicale, ironico e delicato, che intende esaltare la dimensione musicale della Commedia, interpretando l’opera dantesca in tutta la sua pregnanza linguistica e semantica, attraversata dagli scarti e dalle improvvisazioni del jazz. Un viaggio che condurrà lo spettatore entro alcuni gironi danteschi, attraverso i più noti canti dell’Inferno, a incontrare Caronte e, sempre più giù “nel cieco mondo”, Minosse, Francesca da Rimini, Ulisse e altri affascinanti protagonisti.
Venerdì 11 ottobre Tribute to Diane Schuur con la voce eccezionale di Lucy Garcia accompagnata da Fabrizio Giambanco alla batteria, Diego Spitaleri al piano e Fabio Lannino, al contrabasso e basso elettrico. Un viaggio attraverso il Blues e Soul della grande interprete statunitense, un’icona assoluta nel mondo della musica internazionale di alto intrattenimento di matrice jazz, soul, blues. Unica nel canto come nell’esecuzione pianistica, ha segnato solchi in vinile storici come l’indimenticabile Love Dance o Easy To Love od ancora la sua indimenticabile Teach me tonight. Un concerto pensato appositamente per il debutto all’Odeon Romano di Taormina.
Sabato 12 ottobre Duo New Vision: Antonio Serratore e Lodi Luka, rispettivamente al clarinetto e al pianoforte, eseguiranno musiche di Piazzolla, Galliano, Boccadoro, Luka, Porro e Galante. Un concerto organizzato in collaborazione con l’Associazione Musicale Almoetia.
La stagione Autunno all’Odeon è sostenuta dagli Assessorati Regionali Turismo, Sport e Spettacolo, Beni Culturali e dal Comune di Taormina. L’Odeon è uno spazio storico nel cuore di Taormina che ritorna alla sua naturale destinazione di rappresentazioni musicali, teatrali e letterarie grazie al Parco Archeologico Naxos-Taormina