Nell’animo di ogni persona si nasconde sempre uno spirito da collezionista, e non deve stupire, considerando che si tratta di una delle passioni da sempre più vive e più entusiasmanti. Dagli orologi alle carte Magic, passando per le automobili e quant’altro, la lista degli oggetti e dei beni collezionabili è praticamente infinita. Scopriamo allora le origini del collezionismo e gli sviluppi in tempi recenti.
Cenni storici sulla nascita del collezionismo
Pare che il collezionismo sia nato ad Atene durante i secoli dell’antica Grecia, dai quadri fino ad arrivare alle statue, salvo poi consolidarsi ai tempi dell’antica Roma. Fu proprio a Roma che il collezionismo divenne tale, soprattutto per merito delle famiglie più ricche, che amavano circondarsi degli oggetti più lussuosi in circolazione, dalle opere d’arte fino ad arrivare ai monili e ai gioielli.
E spesso, lungo la storia, il collezionismo è stato accompagnato da uno spirito religioso, come avverrà anche durante i tempi oscuri del Medioevo. Naturalmente nel corso dei secoli il collezionismo ha attraversato diverse fasi, mutando forma, come a esempio durante il rinascimento, quando si preferiva collezionare soprattutto manoscritti.
Ovviamente oltre ai quadri, che sono da sempre rimasti uno dei beni collezionabili più apprezzati in assoluto. In sintesi, la storia del collezionismo ha attraversato diverse fasi ma il suo spirito è rimasto praticamente immutato.
Cosa si colleziona ai giorni nostri?
Il collezionismo domina ancora oggi, al punto che si colleziona di tutto e di più. Naturalmente dipende anche dal budget che si ha a disposizione, visto che chi ne ha la possibilità preferisce investire in collezioni preziose. Si fa ad esempio riferimento agli orologi rari e di lusso, una nicchia molto interessante. Spesso si possono convertire gli orologi non solo in collezioni ma in veri e propri investimenti, considerando che il loro valore è destinato ad aumentare nel tempo.
Ovviamente, come ogni altro pezzo di oggettistica da collezionare, è importante acquistare gli orologi da fonti accreditate, così da essere sicuri della loro autenticità. Da questo punto di vista è preferibile rivolgersi ai professionisti del settore, come Pisa Orologeria, ad esempio, un’orologeria di Milano specializzata nella vendita di preziosi di altissimo livello e prestigio. Inoltre, a seconda delle diverse complicazioni presenti sull’orologio, si stabilirà il tipo di collezione da portare avanti.
Come anticipato poco sopra, però, la lista dei beni collezionabili è molto ampia: restando nel campo del luxury, è possibile fare altri esempi, come nel caso delle monete antiche e dei gioielli, insieme alle auto sportive o storiche. Resta ancora vivo il mercato delle carte Magic, alcune delle quali possono valere migliaia di euro, come il famoso Black Lotus. È chiaro che anche l’arte continua a giocare un ruolo fondamentale, e qui basti citare le collezioni di quadri e stampe originali, insieme alle statue e molto altro ancora.