Dopo il sold out dell’anteprima con Francesco Costa all’Arena San Domenico di Forlì dello scorso 24 agosto, parte ufficialmente la prima edizione di Come Acqua, Narrazioni in Valle del Bidente, che si terrà in provincia di Forlì da venerdì 8 a domenica 10 settembre. Gianumberto Accinelli, Marco Baliani, Daniela Collu, Stefano Nazzi e Luca Sofri saranno i protagonisti di questi dialoghi ideati da Matteo Caccia che condurranno il pubblico in una terra che va dalla montagna fino al mare, lungo un corso d’acqua pieno di vita, come le storie che lo attraversano.
Come Acqua alternerà conversazioni, passeggiate e uno spettacolo teatrale: venerdì 8 settembre alle ore 21 al Castello di Cusercoli (Civitella di Romagna) Stefano Nazzi e Daniela Collu dialogheranno sul podcast Indagini di Stefano Nazzi – che ha rivoluzionato l’ascolto del true crime e della cronaca nera -, sul senso del racconto criminale, sulle ragioni del suo successo e dell’interesse collettivo nei suoi confronti; sabato 9 settembre alle ore 21, sempre al Castello di Cusercoli, Marco Baliani porterà ancora una volta il suo famoso e apprezzatissimo spettacolo teatrale Kohlhaas; doppio appuntamento domenica 10 settembre: alle ore 10.30, all’Acquedotto di Spinadello a Forlimpopoli, Gianumberto Accinelli condurrà una passeggiata tra le acque e le terre di Spinadello per conoscere, ma soprattutto osservare, ciò che spesso nemmeno vediamo: il mondo segreto degli insetti. Come Acqua si concluderà alle ore 18 al Parco Sculture, località Brusatopa (Santa Sofia), con Luca Sofri, che in conversazione con Matteo Caccia racconterà la sua esperienza con Il Post.
Come Acqua raccoglie l’eredità del festival Mosto, per dipanarsi lungo il percorso del fiume Bidente mettendo al centro i luoghi – da Forlì a Santa Sofia, passando per Meldola, Civitella di Romagna e Forlimpopoli – e grazie ai racconti dei protagonisti darsi la possibilità di identificare, trasmettere, promuovere e tutelare le realtà valorose che animano questo territorio conducendoci in borghi generosi e onesti.
Matteo Caccia, insieme ai promotori e ideatori dell’evento Claudio Angelini e Vania Vicino, mette al centro l’ancestrale strumento della narrazione come pratica capace di riconnetterci con l’ambiente, per rivelare l’autentico spirito dei luoghi, e generare un’esperienza immersiva tra l’acqua del fiume, i suoi abitanti, i paesi e le storie secolari che li animano, in armonia con la natura.
Evento con il patrocinio di Comune di Forlì, Comune Civitella di Romagna, Comune di Galeata, Comune di Santa Sofia, Romagna Acque – Società delle Fonti, e il supporto di Pro Loco Chiusa d’Ercole, Spazi Indecisi, Osteria La Campanara, Fiaschetteria. Organizzazione e amministrazione di Città di Ebla.