Domenica 3 ottobre torna la Caccia ai Tesori Arancioni del Touring Club Italiano: l’iniziativa che invita a scoprire le piccole eccellenze dell’entroterra attraverso dei percorsi unici che si snodano nel cuore dei borghi certificati con la Bandiera Arancione Touring e accompagnano i partecipanti – indizio dopo indizio – sulle tracce di storie, persone, monumenti e piccole curiosità custodite nei luoghi meno noti del nostro Paese.
Come nel debutto di successo del 2019, anche per la seconda edizione della più grande caccia al tesoro in contemporanea mai vista in Italia, i 100 piccoli Comuni Bandiera Arancione coinvolti nell’iniziativa proporranno un percorso in 6 tappe che saprà svelare la più profonda e autentica identità della comunità, del territorio e delle sue eccellenze.
Non solo luoghi, i tesori da scovare sono personaggi del passato, mestieri antichi, attività storiche, tradizioni senza tempo e sapori delle tipicità enogastronomiche, in un viaggio ispirato dai valori che da sempre contraddistinguono il Touring Club Italiano: riscoprire e valorizzare un’Italia nascosta intrisa di un patrimonio inestimabile da tutelare e promuovere.
La Caccia ai Tesori Arancioni è gratuita e aperta a tutti con obbligo di prenotazione. Per mettersi in gioco basta scegliere il borgo e iscriversi con la propria squadra sul sito tesori.bandierearancioni.it. I posti sono limitati.
Ovviamente, come ogni caccia al tesoro che si rispetti, un premio spetterà a tutte le squadre al termine del percorso.
L’evento si svolgerà in massima sicurezza, secondo le direttive per il contrasto della diffusione del Covid-19. I partecipanti, al momento dell’iscrizione al sito tesori.bandierearancioni.it, sono invitati a verificare sul programma della singola località prescelta, l’eventuale obbligo di Green Pass.
Quest’anno sono molti i Comuni che, tramite gli indizi, mantengono viva la memoria storica: Castelnuovo Magra (SP) e Castrocaro Terme e Terra del Sole (FC) dedicano alcune tappe a Dante, in occasione dell’anniversario dei 700 anni dalla sua morte. Pieve di Cento (BO), invece, propone una tappa per non dimenticare il sisma che ha duramente colpito il Comune nel 2012. A Letino (CE) i partecipanti della Caccia ritrovano i giochi antichi, mentre a Bienno (BS) si va alla riscoperta dei mestieri del passato e delle botteghe artigiane.
Non mancano le tappe dedicate ai 5 sensi, come quelle organizzate nel Comune di Revello (CN). Si concentrano sul gusto i percorsi in programma ad Orsara di Puglia (FG) e a Gavoi (NU), dove i prodotti tipici dell’enogastronomia e i produttori locali sono protagonisti degli indizi da seguire.