MESSINA – “La gioia di far crescere un figlio grazie esclusivamente al proprio corpo è immensa. Le donne che non lo fanno per i propri neonati ma lo donano per altri compiono un gesto d’amore superiore che merita grande rispetto. Donate, donate, donate il latte materno”: sono le parole preziose e toccanti dell’appello di Simona Izzo rivolto a tutte le mamme italiane e che parte da Messina.
Tra gli artisti testimonial al Teatro Vittorio Emanuele di Messina del “Gran Gala BLUD di Natale” finalizzato alla raccolta fondi per la Banca del latte umano donato: “Se non fossi venuta qui a Messina per questo evento così importante – continua l’attrice – non avrei ripensato alla mia vita di giovane madre; ero una donna che non aveva la consapevolezza di cosa volesse dire allettare il proprio bimbo, lavoravo e mi facevo tirare il latte. La felicità che lui si nutrisse solo attraverso me è indescrivibile, oltre naturalmente ai benefici medici che ciò comporta rispetto al latte artificiale”.
Una serata ricca di stelle promossa dall’associazione “GALA BLUD and friends, amici della Banca del Latte Umano Donato” (www.allattame.it), presieduta da Gianmarco Berenato, in collaborazione con UO di Neonatologia del Policlinico universitario “G.Martino”, diretta da Alessandro Arco. Tra gli ospiti l’attore e regista Ricky Tognazzi che ha parlato del documentario in corso di preparazione in memoria del padre e della causa nobile per la quale è voluto essere presente: “Da uomo è una cosa che ho sempre percepito e sentito come mancanza, il fatto di non poter donare il latte ai figli – forse per questo mi piace cucinare per gli altri – ha poi aggiunto scherzando, per sopperire un dono riservato alle donne. Sono particolarmente felice di essere a Messina e sostenere la Banca del latte”. Sul palco anche la giornalista Rosanna Lambertucci, che ha intervistato due componenti dell’equipe dedicate alla Banca (di cui è responsabile Antonella Palmara) Sabrina Assenzio e Debora Porri, pronte a raccontare come funziona la raccolta, quali vantaggi rappresenta e a fornire informazioni utili presentando la “Guida pratica per i genitori” (realizzata da tutto il Team della Neonatologia)
La Lambertucci ha sottolineato la necessità di parlare di più di questi temi, sottovalutati e poco trattati: “Dedicherò maggiore attenzione all’interno dei miei programmi televisivi e della mia attività alla raccolta del latte materno”. Lo spettacolo, condotto da Salvo La Rosa per la regia di Valerio Vella, ha intervallato momenti culturali e scientifici ad esibizioni di musica, cabaret e danza: molto applaudito il cantautore siciliano Mario Incudine, che ha interagito col pubblico sulle note di un pezzo popolare dedicato al Natale, ha poi interpretato un noto brano di Domenico Modugno dedicato al pescespada; il comico Manlio Dovì con le sue esilaranti imitazioni; i ballerini dello Studio Danza di Mariangela Bonanno in un passo a due dedicato alla maternità; il “Team Nibali”, dedicato al grande campione messinese Vincenzo Nibali; il Coro Lirico Siciliano. Sul palcoscenico anche Elvira Amata, deputato regionale ARS; Daniela Segreto, capo Ufficio speciale comunicazione dell’Assessorato regionale alla Salute, che ha patrocinato l’evento insieme con altri enti e istituzioni; la prima mamma che ha donato il latte donato e la testimonianza in video della prima mamma di un piccolo prematuro della Utin di Patti. Nel finale un momento molto sentito: la presentazione della “colonna sonora” del Gala BLUD, dal titolo “Cercando te”, a firma del cantautore messinese Daniele Fazio, sullo schermo scorrevano le bellissime immagini delle mamme in reparto.