Cala il sipario sulla XXVII edizione del festival Pomigliano Jazz. Domenica 31 luglio il parco pubblico “Giovanni Paolo II” di Pomigliano d’Arco (Napoli) ospita la serata conclusiva della rassegna musicale diretta da Onofrio Piccolo che, a partire dalle ore 21, proporrà tre esibizioni.
Si inizia con l’elettronica del duo Marco De Falco e Franco Piccinno, seguiti dal quintetto De Rienzo, Zurzolo, Fimiani, Riva, Sessa, in scena con “Viaggio in Italia”. Chiusura affidata al live dell’Eivind Aarset Quartet (ingresso 10 euro – info: www.pomiglianojazz.com).
Oltre alla musica Pomigliano Jazz ospita anche la mostra “Sound Stories” al Palazzo dell’Orologio di Pomigliano d’Arco, visite guidate e degustazioni a cura di Slow Food, il progetto Green Jazz e laboratori di guida all’ascolto.
Il chitarrista norvegese Eivind Aarset, nella seconda delle due date italiane di questa estate, presenterà “Phantasmagoria, or A Different Kind of Journey, il suo ultimo lavoro discografico, pubblicato lo scorso settembre. Un progetto basato sulle esperienze dal vivo negli ultimi cinque anni, con un approccio più ruvido rispetto ai precedenti lavori. Particolare della band è la presenza di due batteristi – Erland Dahlen e Wetle Holte – che garantiscono un solido e dinamico sostegno ritmico, cui offre il proprio contributo anche il bassista Audun Erlien. Una formazione imprevedibile che mescola in modo sapiente energia e creatività, in una perfetta fusione tra nu-jazz, post rock, elettronica e musica sperimentale.
Autentico esploratore della sei corde, Eivind Aarset è una delle figure di primissimo piano del composito universo musicale scandinavo. Un musicista con una visione unica che assorbe e riflette tutti i tipi di musica. Tra i più rappresentativi innovatori della chitarra elettrica dell’ultimo ventennio, ha una concezione assai originale del suo strumento, suonato in maniera molto personale.
Ad anticipare l’esibizione del quartetto nordeuropeo, ci sarà il progetto “Viaggio in Italia”, edito da Parco della musica Records. Gigi De Rienzo, Marco Zurzolo, Carlo Fimiani e Vittorio Riva, affiancati dal vivo da Paolo Sessa, rivisitano alcune tra le più belle arie del repertorio operistico, canzoni popolari, classici della musica leggera italiana e colonne sonore. Da “Vissi d’Arte” a “Amami Alfredo” fino ad alcuni famosissimi temi composti da Ennio Morricone o a classici della tradizione partenopea come “Fenesta vascia” o “Core ingrato”.
Programmato e finanziato dalla Regione Campania e dal Ministero della Cultura, il festival è organizzato dalla Fondazione Pomigliano Jazz, in partenariato con Scabec, l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio e il comune di Pomigliano d’Arco.
I Biglietti per assistere ai concerti sono disponibili sul circuito Azzurroservice e nei principali punti vendita regionali. Per info prevendita: tel. 081 5934001 – www.azzurroservice.net.