MILO (Ct) – Dalle produzioni vinicole del messinese – le doc Faro e Mamertino – fino a quelle iblee e calatine del Vittoria Doc e Cerasuolo di Vittoria Docg messe a confronto con le esperienze dei produttori dell’Etna. Il versante orientale della Sicilia del vino, per due intere giornate – sabato 10 e domenica 11 – si dà appuntamento a Milo per “Prosit, aspettando Vinimilo 2023” per dibattiti, degustazioni e una masterclass che vedrà allineate oltre dieci etichette di Etna Rosso, Faro e Mamertino (sabato 10, ore 19.30, prenotazione obbligatoria).
La manifestazione – organizzata dal Comune, dalla Proloco di Milo e dall’Onav Catania – è collegata alla guida Prosit redatta dall’Onav, i cui assaggiatori si ritroveranno a Milo nel weekend per la riunione della Commissione omonima impegnata nelle degustazioni alla cieca di oltre duecento etichette di vini provenienti dalle aree doc Etna, Faro, Mamertino, Vittoria e dalla Docg Cerasuolo di Vittoria. Spiega il sindaco Alfio Cosentino: “Un momento di confronto fra produttori del messinese e della Sicilia sud-orientale che vede ancora una volta Milo e l’Etna protagonista del dibattito sul mondo del vino in Sicilia. Una tappa di avvicinamento alla prossima edizione di ViniMIlo, arrivata alla 43° edizione, che si svolgerà dal 28 agosto al 10 settembre. Sarà un’edizione particolarmente ricca, con numerose iniziative, tra cui l’evento Grappoli Bianchi, focus sulla realtà vitivinicola e sulle produzioni tipiche etnee e siciliane, nel corso del quale si parlerà anche di enoturismo con il coinvolgimento di diverse Strade del Vino e dei Sapori della Sicilia. Il programma completo sarà pubblicato a breve”.
Due i convegni ospitati al Centro Servizi. Il primo, sabato pomeriggio, ore 17 si intitola “Vino, terra, biodiversità” e vedrà la partecipazione di delegati Onav (Danilo Trapanotto e Cettina Lanzafame), rappresentanti dei consorzi doc Faro (Enza La Fauci e Leopoldo Moleti), Mamertino (Flora Mondello), Etna (Maurizio Lunetta e Valeria Lopis), agronomi (Alessandro Lo Genco delle Cantine Nicosia). Introducono Concetta Cantarella (vicesindaco di Milo) e Alfredo Cavallaro (presidente Proloco Milo). Modera il giornalista Turi Caggegi. A seguire la masterclass, con degustazione dei rossi provenienti dalle tre aree Doc accompagnati da un menu di preparazioni di piatti tipici del territorio (prenotazione obbligatoria).
Domenica il dibattito (ore 16.30) sarà dedicato al confronto fra le esperienze del Cerasuolo di Vittoria e dell’Etna per parlare di Enoturismo in Sicilia orientale. Con il sindaco di Milo, Alfio Cosentino, interverrano i sindaci di Licodia Eubea (Santo Randone), di Caltagirone (Fabio Roccuzzo) e Linguaglossa (Luca Stagnitta); rappresentanti del Consorzio del Cerasuolo (Achille Alessi e Gianna Bozzali) e del Consorzio Etna (Seby Costanzo), delle Strade del vino dei due territori (Marco Calcaterra e Marika Mannino), Riccardo Randello (Giovani imprenditori CIA Sicilia), Alfredo Cavallaro (presidente Proloco Milo) e Danilo Trapanotto, consigliere nazionale Onav.
Al termine del dibattito il pubblico, previa prenotazione (obbligatoria), potrà partecipare ai banchi d’assaggio degli “Stappati”, ossia i vini che hanno partecipato alla selezione per la guida Prosit dell’Onav, oltre 200 etichette.