Venerdì 17 novembre all’Auditorium di via Meda una serata di canzoni e riflessioni su violenze, padri padroni, discriminazione… |
Venerdì 17 novembre, all’Auditorium di via Meda 20, alle ore 21.00, il Comune di Rho in collaborazione con Lo stato dell’arte propone lo spettacolo “Fiori di loto – Storie in musica di donne resilienti. Sul palco Sara Velardo, Sue (Susanna Cisini), Laf (Francesca Sabatino). Un evento pensato in occasione della Giornata contro le violenze di genere che si terrà a livello internazionale il prossimo 25 novembre. Ingresso libero e gratuito. “Il fiore di loto è un fiore che resiste alle avversità e nonostante tutto sopravvive, fiorisce, prospera – spiegano gli organizzatori – Raccontiamo storie di donne capaci di trovare nella loro voce e nella musica la forza per affrontare il dolore subìto nel corso di vite dure e difficili: padri padroni, mariti violenti, ambienti lavorativi denigranti e discriminanti. Tra le tante, racconteremo di Rosa Balistreri, che ha lottato tutta la vita contro uomini alcolizzati e disonesti, allo stupro subito e mai denunciato da una giovane Madonna appena arrivata a New York. Della grande Aretha Franklin, che ha combattuto prima con un padre opprimente e poi con un marito violento e che è riuscita ad uscire dal tunnel dell’alcolismo grazie a un disco di canzoni gospel, fino ad arrivare ai giorni nostri con Lady Gaga: stuprata a 19 anni dal suo produttore, condividerà con il pubblico dopo anni il suo dolore con una canzone eseguita agli Oscar in una performance memorabile”. Sul palco tre donne, tre cantautrici, interpreteranno i grandi successi di queste artiste immense raccontando le loro storie di rivincita. Una serata dalle sonorità leggere, che si pone tuttavia l’obiettivo di riflettere sul tema della violenza, concentrandosi sulla possibilità di riscatto e sulla capacità delle donne di trasformare le proprie fragilità attraverso un canale potente come la musica. Sara Velardo è una musicista calabrese che vive in Lombardia. Alterna l’attività da cantautrice a quella di produttrice e chitarrista, compone musiche per spettacoli teatrali. Come cantautrice ha pubblicato tre album: “Migrazioni” (2011-autoprodotto), “Polvere e Gas” (Ep 2014- Tde ProductionZ) e “3” (2016 Adesiva Discografica). Il 17 novembre presenterà il suo brano “Il nome”, dedicato a Lea Garofalo, tratto dallo spettacolo “Disonorata”- donne vittime di mafia. Francesca Sabatino, in arte LAF, è una cantante, autrice e compositrice milanese. Esce nel 2019 il suo primo lavoro solista “Aprile”. L’EP si caratterizza per sonorità elettroniche contemporanee e seducenti, ritmiche potenti e suoni delicati, con un cantato limpido, rigorosamente italiano, pop nell’essenza. Voce anche dell’ Ensamble Orchestra di via Padova e di Artchipel Orchestra. Presenterà “Eden”, brano tratto dall’Ep “Aprile” che parla dell’importanza di legittimare se stessi e il proprio valore. Sue è un progetto indipendente attivo dal 2017, ha il suo esordio nel 2018 con il disco “Strane Intuizioni”. I brani raccontano storie che toccano tematiche sociali e si trasformano spesso in progetti attivi. Il 25 Novembre ’20 esce “Quello che ti pare” dedicato a donne vittime di violenza, in collaborazione con diversi centri antiviolenza: il video raggiunge 2000 views in meno di 24 ore dalla pubblicazione. Lo proporrà durante “Fiori di loto”. Sue è educatrice con esperienze nell’ambito della disabilità e dell’emarginazione sociale. Crede nella canzone come mezzo per affrontare tematiche del reale e creare sinergie artistiche. “Tre donne che scelgono di raccontare altre donne – commenta l’assessore alle Politiche sociali Paolo Bianchi – “Fiori di loto” permette di affrontare con leggerezza temi fondamentali e di portare di nuovo al centro dell’attenzione il lavoro che si svolge sul territorio con il Centro antiviolenza Hara. Una nuova occasione di riflessione e di informazione”.
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