CATANIA – Il pianista siciliano Gianfranco Pappalardo Fiumara sarà protagonista della serata dedicata a Lucio Dalla ed Enrico Caruso venerdì 26 agosto su RaiUno: insieme con Katya Ricciarelli, Ambrogio Sparagna, Pierdavide Carone, Raffaele Lauro, Adriano Pennino, Michele Sarno, Francesca Maresca, Dan e Valeria Meo, renderà omaggio al grande cantautore bolognese e al più grande tenore di tutti i tempi, rispettivamente a 10 e 101 anni dalla scomparsa.
Un tributo per celebrare due tra gli interpreti contemporanei più amati e illustri, che avevano in comune un forte legame con il Sorrento e il famoso golfo, immortalato per sempre nelle note di “Caruso”, brano che ha girato il mondo e continua ad emozionare tutte le generazioni. Nella suggestiva Villa Fiorentino della cittadina campana, con inizio alle ore 21, si terrà la prima edizione del riconoscimento internazionale “Dalla&Caruso – Tribute Prize Sorrento”, nato dall’idea del manager Dante Mariti e promosso dalla Melos International col patrocinio del Comune di Sorrento, Fondazione Sorrento e Regione Campania. Lo show, presentato dalla giornalista Rai Vittoriana Abate, sarà trasmesso in prima serata su RaiUno e in diretta su Rai San Marino e sono previsti diversi collegamenti anche col programma “L’estate in diretta”, sempre sul primo canale, condotto da Roberta Capua e Gianluca Semprini. Pappalardo Fiumara eseguirà due pezzi per ricordare Enrico Caruso, tratti da opere di Ruggero Leoncavallo e Giacomo Puccini, un intermezzo dalla “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni e, infine, una prima assoluta: una sonata di Vincenzo Bellini, in omaggio alla “sua” Catania. Il pianista, classe ’78, è specializzato in performance barocche: si è laureato al Conservatorio di Milano ed esibito nei luoghi più prestigiosi: Carnegie Hall a New York, Sala Giuseppe Verdi a Milano, Palazzo del Quirinale a Roma, Basilica di Notre-Dame a Montreal, Glenn Gould a Toronto, North Cyprus Bellapais Festival a Nicosia; ha suonato con l’Orchestre Philharmonique du Nouveau Monde di Montreal, il Philharmonic Bourgas Opera, l’Orchestra da Camera di Ascoli Piceno e con l’Orchestra del Governo dello Stato del Messico. Direttore artistico de “L’Etna In Scena” in Zafferana Etnea e dell’Atelier Internazionale di Musica di Catania; collabora con l’Università Kore di Enna ed è docente al Conservatorio di Palermo. Autore di pubblicazioni storiche su Mozart e il suo rapporto con la massoneria e la teoria dell’educazione musicale in particolare.