In anteprima le foto dei muri finiti di Barbara Oizmud, Manuela Merlo, Davide Toffolo e Marqus

Dopo i primi 9 goals realizzati nel 2020-2021, si chiude nel 2022 la triennalità del progetto Street art for rights con gli altri otto Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delineati nell’Agenda 2030 ONU. Urban artist provenienti da tutto il mondo hanno messo al centro del loro lavoro l’ambiente diffondendo nei quartieri con contesti difficili della periferia romana la cultura della sostenibilità attraverso la street art.

 

Rispetto per l’ambiente e arte si fondono quindi nella street art, vale a dire il linguaggio figurativo nato in strada. Scopo principe di questa espressione artistica è, infatti, la riqualificazione delle periferie tramite l’abbellimento di edifici e strutture civiche già esistenti. Combattere il grigiore del cemento con la vivacità dei colori, rendendo le città più belle e vivibili e allo stesso tempo trasmettere messaggi in maniera diretta, senza filtri o censure. Anche le strade e i muri possono diventare un mezzo per denunciare le cause del cambiamento climatico. Così writer e artisti di tutto il mondo grazie a Street Art For Rights regalano alla Capitale momenti di riflessione con opere che sensibilizzano le persone al rispetto dell’ambiente.

Street art for RIGHTS vuole dare concretezza artistica al piano d’azione per le persone, il Pianeta e la prosperità promosso dall’ONU, avvicinando la comunità ai vari temi e sollecitando la discussione circa i problemi impellenti dell’era contemporanea su una scala di intervento più ampia.

Per l’ultima annualità i quartieri che hanno ospitato le opere dei goals dal numero 10 al numero 17 saranno Settecamini, Ponte Mammolo e San Paolo.

 

Il progetto, ideato e diretto da Giuseppe Casa e curato da Oriana Rizzuto, è organizzato dall’associazione culturale Taste & Travel in collaborazione con MArteSocial e MArteGallery e prevede un programma triennale di attività volte alla futura creazione di un museo a cielo aperto, pubblico e gratuito, al di fuori dei percorsi più battuti della Capitale.

 

Dopo i muri di Natalia Rak, Attorep e NSN997 vi presentiamo le opere murarie degli artisti Barbara Oizmud, Manuela Merlo, Davide Toffolo e Marqus.