Mangia come scrivi omaggia Guareschi

Mangia come scrivi si chiude con uno degli omaggi che, da sempre, caratterizza la storica rassegna creata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri dal 2006: quello a Giovannino Guareschi, appuntamento sempre richiestissimo a ridosso delle feste (per parlare di identità, tradizioni e famiglia), a maggior ragione quest’anno, nel cinquantesimo della scomparsa del papà di Don Camillo e Peppone.

 

IL NOSTRO GUARESCHI
La cena “Il nostro Guareschi”  si terrà venerdì 7 dicembre alla Trattoria I Du Matt di Parma. Inizio alle 21, info e prenotazioni: 0521 251407. Si celebreranno, tra una portata e l’altra, lo scrittore di Fontanelle e il suo Mondo Piccolo, con gli scrittori Alessandro Gnocchi, Andrea Setti e Ezio Aldoni, Egidio Bandini. Ognuno con il proprio nuovo libro: Gnocchi con “Lettere ai posteri di Giovannino Guareschi” (Marsilio), Setti e Aldoni con “Guareschi. Buona la prima!” (Imprimatur), Bandini con “Don Camillo, un pastore con l’odore delle pecore” (Ancora).

LE TRADIZIONALI SFIDE DI MANGIA COME SCRIVI: ANOLINI DELLA BASSA E ANOLINI DI PARMA, SPALLA COTTA E SPALLA CRUDA
Il menu dello chef Mariano Chiarelli riprende le tradizionali ed “epiche” sfide di Mangia come scrivi: quella, lanciata nel 2013, tra anolini di Parma e anolini della Bassa, e quella, all’ultima fetta e proposta dal 2015 in avanti, tra spalla cotta di San Secondo e spalla cruda di Palasone (accompagnate da torta fritta). Come secondo, un fumante cotechino con purè di patate. E, dopo il dolce del maestro pasticciere Alessandro Battistini (lo straordinario “Borgo Giacomo”, lievitato con pesche candite, cioccolato fondente e marzapane), assaggi della storica spongata Bacchi “Don Camillo” di Brescello, presentati da Andrea Setti di Piccolo Mondo del Gusto. I vini verranno selezionati dal sommelier Maura Gigatti.

IL FUTURO DELLA RASSEGNA PIÙ POP D’ITALIA
“Con questo appuntamento di dicembre – afferma il direttore artistico Gianluigi Negri – si chiude il ciclo ai Du Matt, e ringrazio Mariano Chiarelli e Maura Gigatti per la loro accoglienza e professionalità. Si chiude anche Mangia come scrivi, per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi e per come lo abbiamo vissuto insieme negli ultimi 13 intensissimi anni: non faremo più intere stagioni ma eventi spot (tra questi, la Festa d’inizio estate all’Agriturismo Il Cielo di Strela, che nel 2019 giungerà alla sua quinta edizione). Siamo stati pionieri, nel 2006, nel mettere in piedi quella che, senza timore di smentita, è la rassegna più imitata d’Italia. Ora facciamo altrettanto nel cercare nuove strade: abbiamo prodotto in 13 anni quasi 170 cene con scrittori, artisti e intellettuali, rendendo “appetibile”, coinvolgente e pop la cultura a tavola così come la cultura della tavola. Tra i progetti ai quali stiamo lavorando, c’è quello di portare a Parma lo spin off Mangiamusica – La stagione evento, che ha riscosso grandissimo successo a Cantù”.
Tra le centinaia di compagni di viaggio di Mangia come scrivi a Parma, non si possono non ricordare Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Silvia Avallone, Marco Malvaldi, Loriano Macchiavelli, Gianni Mura, Vito, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, la leggenda dell’alpinismo mondiale Kurt Diemberger, Gene Gnocchi, Enrico Beruschi, Marco Buticchi, Carmine Abate, Stefano Disegni, Daniele Persegani, Daniele Biacchessi, Sara Rattaro, Marcello Simoni, Giulio Leoni, Emanuela Folliero, Francesca Romana Barberini, Andrea G. Pinketts, Wilma De Angelis, Barbara Baraldi, il fumettista Antonio Serra.