Messina lancia il “Progetto per il contrasto alla violenza di genere”: un impegno istituzionale per la prevenzione e l’educazione

Messina – L’Amministrazione comunale di Messina rafforza il proprio impegno nella prevenzione e nel contrasto della violenza di genere con l’approvazione del Progetto per il Contrasto alla Violenza di Genere, un’iniziativa ambiziosa che mira a promuovere la cultura del rispetto e della parità tra i generi attraverso un percorso educativo strutturato e innovativo.

Il progetto, fortemente voluto dall’assessora alle Pari Opportunità Liana Cannata, è stato sviluppato in collaborazione con UIL Polizia, quale soggetto promotore, e si propone di intervenire direttamente sulla formazione delle giovani generazioni, offrendo strumenti concreti per la prevenzione di fenomeni discriminatori e violenti.

“Contrastare la violenza di genere – ha dichiarato l’assessora Cannata – non significa soltanto intervenire nei casi di emergenza, ma soprattutto agire sulle cause profonde del fenomeno, promuovendo consapevolezza e responsabilità. Con questo progetto, che si aggiunge al percorso portato avanti in questi anni dall’assessorato alle Pari opportunità, Messina si fa portavoce di un modello educativo innovativo, capace di incidere sul cambiamento culturale. Le varie metodologie che saranno adottate comprendono

Le metodologie adottate comprendono “Peer Education”, un approccio innovativo che favorisce l’apprendimento attraverso il confronto tra pari, rendendo gli studenti protagonisti attivi del cambiamento culturale; “Life Skills Training”, sviluppo di competenze fondamentali come il pensiero critico, la gestione delle emozioni, l’empatia e la capacità di risolvere i conflitti; “Percorsi di alfabetizzazione emotiva”, finalizzati a rendere i giovani più consapevoli dei propri vissuti e delle dinamiche relazionali; “Approfondimenti normativi e giuridici”, con focus su strumenti di tutela e prevenzione, quali la Convenzione di Istanbul, il Codice Rosso e la normativa sugli atti (art. 612-bis c.p.). L’educazione al rispetto è la chiave per costruire una società più equa e sicura. Sensibilizzare le nuove generazioni significa investire nel futuro, dotandole di strumenti concreti per riconoscere e contrastare ogni forma di violenza e discriminazione”, ha concluso l’assessora Cannata.

“Questo progetto – ha aggiunto il segretario nazionale UIL Polizia Rosaria Maira – nasce con il chiaro intento di promuovere la sensibilizzazione delle nuove generazioni rispetto ai temi della violenza. L’obiettivo principale è quello di fare riflettere i ragazzi sulle relazioni tra i sessi. La scelta di concentrare le attenzioni e le risorse sui ragazzi e le ragazze frequentanti le scuole secondarie di secondo grado e di primo grado è stata fatta a partire dall’idea che la prevenzione debba partire il prima possibile. In una società in continua evoluzione come la nostra è importante intervenire direttamente nelle scuole affinché vengano individuati eventuali comportamenti devianti e pertanto vengano reindirizzati nell’alveo del rispetto reciproco! Partire dal rispetto dell’individuo in quanto tale, mettendo a conoscenza i ragazzi anche delle nuove normative contenute nel ‘Codice Rosso’ e dei protocolli operativi attivati dal Ministero dell’Interno, questo è l’intento della UIL Polizia che, avendo a cuore questi temi molto delicati a 360°, ha costituito all’interno della Segreteria Nazionale il coordinamento ‘mobbing e stalking’ del quale sono responsabile”.

UN PERCORSO EDUCATIVO PER LA PREVENZIONE

Il progetto è rivolto agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado e si basa su un approccio interdisciplinare che integra aspetti giuridici, psicologici e sociali. L’obiettivo è fornire strumenti pratici per il riconoscimento e la gestione di dinamiche relazionali conflittuali, nonché per la prevenzione della violenza di genere.

UNA RETE DI COLLABORAZIONI PER UN’AZIONE CONCRETA

L’attuazione del progetto avverrà in stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche, le Forze dell’Ordine e gli esperti del settore , per garantire un intervento efficace e multidisciplinare. L’Amministrazione Comunale, in sinergia con UIL Polizia, assicurerà la realizzazione di percorsi formativi rivolti sia agli studenti che ai docenti, con l’obiettivo di creare un ambiente scolastico consapevole e proattivo nella prevenzione della violenza di genere. Il progetto prevede inoltre un sistema di monitoraggio e valutazione, attraverso strumenti di analisi qualitativa e quantitativa, per misurare l’impatto delle attività e migliorarne l’efficacia nel tempo.