Per la Giornata Mondiale dell’obesità l’Uisp lancia le “Pillole di movimento”: appuntamento a Milano martedì 4 marzo

Per tutto il mese di marzo e aprile si potrà praticare attività fisica gratuita in 12 città italiane: basta recarsi in farmacia e chiedere una confezione di Pillole di Movimento, che somigliano a scatolette di medicinali. Invece delle comuni pillole, all’interno c’è un bugiardino assolutamente originale: la possibilità di praticare attività fisica, vero rimedio naturale contro la sedentarietà.

Il progetto Movement Pills-Pillole di Movimento verrà presentato a Milano il 4 marzo, proprio in occasione della Giornata Mondiale dell’obesità, nella sala stampa di Palazzo Marino, a partire dalle 11.30. Interverranno: Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp; Martina Riva, assessore Sport, turismo, politiche giovanili Comune di Milano; Elia Biganzoli, professore statistica medica Università di Milano; Luana Costa, istruttrice Uisp di attività motorie; Roberto Rodio, segretario generale Uisp Milano. Coordina: Paola Arrigoni, giornalista
A spiegare con le loro testimonianze come l’attività fisica può cambiare la propria vita ci saranno Maria Teresa Proni di Rovigo, praticante corsi Afa-Attività fisica adattata e Francesco Grisanti di Milano, partecipante al corso di ginnastica per la salute e fitness.

Movement Pills coinvolgerà 12 città italiane: Milano, Torino, Perugia, Bolzano, Agrigento, Ascoli Piceno, Foggia-Manfredonia, Grosseto, Reggio Emilia, Padova, Rimini.

L’iniziativa si rivolge in particolare a tutte le persone adulte che non hanno ancora scoperto il piacere e i benefici dell’attività fisica e della partecipazione sportiva, offrendo loro l’opportunità di scegliere tra un’ampia gamma di sport in base alle proprie preferenze ed esigenze. L’obiettivo principale è stimolare la motivazione delle persone sedentarie, incentivandole a praticare un’attività fisica regolare e costante.

Il progetto Movement Pills, finanziato dalla Comunità Europea, coinvolgerà otto Paesi europei: Italia, Danimarca, Belgio, Romania, Bulgaria, Grecia, Polonia, Estonia, insieme alle reti europee dello sport per tutti Isca ed Epsi.