Domenica 21 luglio, alle ore 21, nel chiostro di ponente del Monastero dei benedettini, nell’ambito della rassegna Porte Aperte Unict, Zo centro culture contemporanee presenta “Il Muro” di e con Turi Zinna.
Il Muro è uno spettacolo multifocale e polisemantico, che ingloba nella forma del live set multimediale gli elementi di un canto epico sprovvisto di eroi. Una storia per errore recitata come una canzone techno lunga 50 minuti all’interno di una dj/vj performance. La regia audio visuale è gestita direttamente sul palco dall’attore performer che processa in live la sua stessa voce e che condensa a sé il disegno teatrale divenendo l’onnipresenza e onnipotenza del singolo sul tutto e sul dettaglio, nel giogo di deformare spazi e suoni e tessere una partitura sonora e gestuale nel tempo dell’ascolto.
Forma e contenuto richiedono lo sforzo di diventare simbolo e metafora: la struttura complessiva dell’opera si ispira ai topoi della comunicazione odierna, in cui parola-memoria-suono-immagine, fusi in un fluxus incessante, sono generatori di un nuovo territorio spazio- temporale all’interno del quale ha preso sede l’ordinarietà contemporanea.
In funzione di ciò l’esecutore si adopera in un linguaggio frequenziale, col supporto della musica dal vivo e di frammenti video, estrapolati da storici film astratti dell’inizio del Novecento (Man Ray, Hans Richter, Walter Ruttmann, Aldo Tambellini, Viking Eggelling)
Ingresso 8 euro, 5 euro personale universitario, 3 euro studenti dell’Ateneo