Milano – Premiate in Sala dell’Orologio a Palazzo Marino le tesi di laurea e dottorato vincitrici del concorso bandito dal Comune di Milano in memoria di Giovanni Marra, edizione 2022.
Alla cerimonia ha partecipato la Presidente del Consiglio comunale, Elena Buscemi, che ha sottolineato “la validità e l’attualità dei due lavori premiati, focalizzati su temi centrali quali la sostenibilità ambientale e sociale degli investimenti di aziende e società in diversi settori economici”.
Il Premio di Laurea in memoria di Giovanni Marra, presidente del Consiglio comunale di Milano scomparso nel 2004, del valore di cinquemila euro, è rivolto a giovani laureati e laureate, ricercatori e ricercatrici che abbiano elaborato tesi sul bilancio sociale, con particolare attenzione alla responsabilità sociale nel pubblico e nel privato.
Per l’edizione 2022, le tesi vincitrici – ex aequo – sono state quelle di Alessia Pedretti e Eugenia Strano.
Pedretti, dell’Università degli Studi di Bergamo, per la tesi di Laurea Magistrale in Business Administration, professional and managerial accounting, dal titolo “Settore alimentare e foreste distrutte: come le aziende alimentari affrontano i problemi della deforestazione”.
“Un tema di grande attualità – si legge nelle motivazioni della commissione – per il dibattito in corso sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale degli stili di vita ‘opulenti’ e di quelli dei paesi in via di sviluppo. Questa problematica generale è affrontata attraverso un approfondimento puntuale, competente e originale del rapporto che intercorre tra la gestione (a livello planetario e locale) delle foreste e il settore alimentare che rischia di contribuire allo spreco e al degrado di risorse importanti tanto quanto il cibo”.
Strano, dell’Università Magna Graecia di Catanzaro – Dottorato di ricerca in Teoria del Diritto e Ordine Giuridico ed Economico Europeo, per la tesi dal titolo “La misurazione nell’Impact Investing: analisi di alcune esperienze e buone pratiche”.
“Tesi-ricerca – scrivono i componenti della Commissione – con una trattazione approfondita, completa ed organica. Inoltre, sviluppa tutto il processo di impact investing non solo con analiticità e sintesi, ma anche con una dovizia di casi internazionali. La trattazione dimostra una ponderosa ricerca e anche un approfondito approccio sistemico. Una tesi decisamente degna di premio”.