Venerdì 11 ottobre prenderà il via la quinta edizione della Scuola di Ecologia Politica in Montagna, a tema FUTURO, sempre sul territorio di Castiglione dei Pepoli (Bologna) e in un’ottica di rete su tutta l’area appenninica bolognese. Esperimento unico a livello nazionale aperto a discenti provenienti da tutta Italia, la Scuola è dedicata all’approfondimento di una corrente di studi interdisciplinare che affronta criticamente e positivamente la relazione tra l’uomo e l’ambiente naturale – e, in particolare, tra l’uomo e un territorio preciso come quello di montagna.
Gli eventi divulgativi
Accanto alle lezioni specialistiche, in programma dall’11 al 13 ottobre 2024, aperte a una classe di 30 discenti selezionati in tutta Italia e docenti di rilievo internazionale, sono previsti due momenti divulgativi aperti a tutta la cittadinanza: venerdì 11 ottobre, alle 18.30 un trekking urbano per le vie di Castiglione dei Pepoli presenterà gli esiti del progetto di ricerca 2023, a cura di Rita Marzio Maralla e Anna Messere “Acqua, Corpo, Territorio”: un’installazione diffusa di poster-art, che in alcuni luoghi simbolici darà alle ricercatrici la possibilità di raccontare il percorso di ricerca che ha coinvolto la comunità locale del territorio da gennaio ad agosto 2024. L’iniziativa è gratuita e la partecipazione è libera.
La proiezione evento con la sonorizzazione di Massimo Carozzi
Sabato 12 ottobre, invece, le attività della Scuola si spostano sul bacino di Brasimone, per culminare in una proiezione-evento a cura di Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia e Festival Archivio Aperto, con sonorizzazione live di Massimo Carozzi (ore 18.30), ospitata negli impianti di ricerca del Centro ENEA, e preceduta da un’introduzione sul legame tra memoria collettiva e scenari futuri. Il montaggio, a cura di Michele Manzolini e Giulia Simi, presenta elementi naturali provenienti dai fondi dell’Archivio Home Movies. Api, formiche, papaveri, orchidee, funghi, campi di grano, cortecce, foglie autunnali, lastre di ghiaccio, gocce di pioggia. E poi nuvole mosse dal vento, lune, onde, rami, zolle di terra: immagini straordinarie in formato ridotto immergono lo spettatore nella vita che scorre accanto a quella umana. La cinepresa ne coglie i leggeri movimenti, ne attende le metamorfosi, indaga lontananza e prossimità, sceglie la leggerezza del gioco. Senza trama, senza personaggi, senza attori, sono proprio quei film in cui la vita vegetale è colta nel suo svolgersi, l’esempio più emblematico dell’«espressione originale del cinema», che trova nella sonorizzazione live di Massimo Carozzi il proprio completamento.
Massimo Carozzi è artista sonoro, musicista e sound designer basato a Bologna, esplora la relazione fra suono e immagine, suono e scena, suono e letteratura, suono e spazio. Per lui la musica è un prisma da scomporre e ricomporre, fino ad ottenere nuove dimensioni e suggestioni. È autore di documentari e cartografie sonore, e si è occupato del sound design di numerosi film, documentari, spettacoli teatrali e di danza, collaborando con scrittori, registi, coreografi, artisti visivi. Nel 2000 con Anna Rispoli e Anna de Manincor fonda ZimmerFrei, con cui partecipa a mostre collettive e personali, festival cinematografici, musicali e teatrali, in Italia e all’estero.
La proiezione è preceduta da una visita – facoltativa – agli impianti del Centro Ricerche ENEA Brasimone guidata dagli ingegneri e ricercatori del Centro.
Gli incontri pubblici sono gratuiti e aperti a tutti, per la proiezione è necessaria la prenotazione su Eventbrite, al link: https://www.eventbrite.it/e/la-natura-dellarchivio-12-ottobre-2024-tickets-1034875469387
La Scuola di Ecologia Politica in Montagna è ideata da Boschilla, Articolture e Bottega Bologna APS, gode del patrocinio della Regione Emilia-Romagna ed è realizzata grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in partnership con l’Associazione Riabitare l’Italia – punto di riferimento italiano sullo studio e lo sviluppo delle aree interne.