Il manuale, scritto da Anne-Marie Impe, attivista per i diritti umani, giornalista e docente di giornalismo, raccoglie definizioni, riferimenti normativi, link a istituzioni internazionali, storie, documenti, esempi e buone pratiche utili a raccontare nel modo corretto il fenomeno della violenza di genere.
Una ‘guida pratica’ per i giornalisti impegnati a raccontare gli episodi di violenza contro le donne. È la nuova iniziativa dell’Unesco che in un agile volume propone buone pratiche e consigli utili ai professionisti dei media che si occupano di violenza di genere. La guida include, fra l’altro, suggerimenti su come inquadrare l’argomento, come condurre un’intervista, come evitare il sensazionalismo, come scegliere le parole più adatte da usare. Autrice di ‘Reporting on violence against women’ (questo il titolo del volume) è Anne-Marie Impe, giornalista, scrittrice, attivista per i diritti umani, docente di giornalismo, che in circa 150 pagine riporta definizioni, riferimenti normativi e link a istituzioni internazionali, storie e contesti culturali.
«Nell’epoca del cambiamento digitale, democratico, sociale e politico – si legge nella prefazione firmata da Saniye Gulser Corat, direttrice del Dipartimento per la parità di genere, e Moez Chakchouk, responsabile del settore Comunicazione e informazione dell’Unesco – la comunicazione è diventata un mezzo cruciale per trasmettere idee e iniziative rivoluzionarie, in grado di creare comunità più forti, meglio informate e più impegnate che mai. L’esigenza di giornalismo etico è diventata centrale in tutte le redazioni ed è la pietra angolare di un giornalismo al servizio dello sviluppo della società».