Dopo la presentazione ufficiale avvenuta lo scorso 20 marzo presso il palazzo comunale di Linguaglossa Slow Food Catania festeggia la Salsiccia al ceppo con una giornata dedicata all’arte, al cibo, ai presidi.
Appuntamento domenica 3 aprile alle ore 10.00 a Linguaglossa presso il Museo Francesco Messina-Salvatore Incorpora che per l’occasione aprirà le porte della Retrospettiva “Premio nazionale di pittura. Pineta di Linguaglossa”, un regalo che la città del 51mo presidìo Slow Food ha voluto fare a tutti gli appassionati.
«La giornata di domenica- commenta Vanessa Gulisano, responsabile degli eventidella condotta Slow Food Catania – è stata pensata per dare la possibilità a tutti coloro che non hanno potuto presenziare alla presentazione ufficiale di assaggiare questa salsiccia e di farlo alla maniera di Slow Food, ovvero con una giornata dedicata alla convivialità. La cittadina di Linguaglossa aprirà per noi il museo dandoci la possibilità di unire cibo, divertimento e cultura. Un buon mix per festeggiare l’arrivo di una primavera che sembra non aver fretta di arrivare, speriamo che sia di buon auspicio».
«Una domenica all’insegna del divertimento ma soprattutto del buon cibo. Tante saranno le sorprese che abbiamo ideato- continua Anastasia De Luca, fiduciaria della condotta catanese – Uniremo tradizione e innovazione, generazioni che hanno fatto la storia dell’eccellenza enogastronomica siciliana a giovani promesse del territorio, attraverso un filo conduttore che è la voglia di raccontare una Sicilia dei sapori, buona, pulita e giusta e lo faremo unendo la storia di un territorio, come Linguaglossa all’intuizione di una giovane realtà di questa isola, Volcano Gin. Una libera interpretazione dei presidi nel menù preparato per noi dal ristorante Ruvì, preceduto appunto dalla degustazione di un gin prodotto sull’Etna, Volcano Gin, durante la quale i tre giovani produttori , Diego Pollicina, Alessandro Malfitanae Stefano Lo Giudice, ci racconteranno la loro storia, a seguire una degustazione di colombe pasquali artigianali realizzate da Dolci Ricordi di Sicilia in collaborazione con lo chef Angelo Cinquerughe. Una piacevole incursione di Piero di Giovanni dell’ Enoteca Regionale Siciliana – Sicilia Orientale che ci sorprenderà con delle piacevoli novità e la possibilità dopo pranzo di recarsi alla manifestazione Le Contrade dell’Etna, il ristorante è davvero vicino, dove per i soci Slow Food è previsto uno sconto del 20% sul prezzo del biglietto. Insomma un programma intenso dove non mancheranno le eccellenze siciliane».
Un programma ricco e intenso che vede la collaborazione e la sinergia tra più realtà di un territorio che negli ultimi anni sta stupendo e interessando food-and-winelovers da tutto il mondo.
«Ci piace definirci figli dell’Etna, siamo nati e cresciuti qua. L’idea di creare qualcosa nella e dalla nostra terra ci ha dato quella spinta giusta per scorgere un’opportunità laddove gli altri vedevano limiti. Abbiamo la fortuna di vivere su un Isola che sa regalarci infinite risorse, tocca a noi saperle valorizzare al massimo – racconta Alessandro Malfitana, uno dei produttori di Volcano Gin – Il nostro è un Dry Gin Vulcanico, che nasce alle pendici dell’Etna e che ne racconta il carattere, forte, etereo, che vuole raccontarsi senza bisogno di parole. Far parte di questa grande squadra messa su da Slow Food per inaugurare una “nuova primavera” in tutti i sensi è emozionante. Crediamo nel valore della collaborazione, perché soli si può anche andare avanti, ma è insieme che si va lontano. Non dico altro se non che vi aspettiamo tutti!».
Una giornata ricca di appuntamenti, una “nuova primavera” come la hanno definita gli organizzatori, un momento di convivialità e di ritorno all’aria aperta, un luogo e un tempo per ritrovarsi fuori dalle mura domestiche e divertirsi con gli amici, la famiglia e con la curiosità di scoprire nuovi sapori.