Grazie all’arcivescovo Accolla è stata rinnovata la Commissione storica dell’inchiesta diocesana sulle virtù eroiche del servo di Dio Mons. Francesco Fasola…
di ANDREA FILLORAMO
Grazie all’arcivescovo Accolla è stata rinnovata la Commissione storica dell’inchiesta diocesana sulle virtù eroiche del servo di Dio Mons. Francesco Fasola, che il prossimo 1 luglio nel xxx anniversario della morte, durante la celebrazione della messa alle ore 11,00 nella Basilica Cattedrale presieduta dallo stesso arcivescovo, presterà il giuramento.
Finalmente, quindi, assistiamo a un’accelerazione del processo che dovrebbe portare alla beatificazione del grande pastore dell’arcidiocesi messinese dal 1963 al 1977.
Per tale occasione verranno in pellegrinaggio a Messina due gruppi dell’associazione dedicata a quello che fu anche vescovo di Caltagirone (1960-1963) dopo essere stato vescovo coadiutore di Agrigento (1954-1960), dove oggi è arcivescovo il suo segretario personale, il Cardinale Franco Montenegro.
L’attesa canonizzazione porterà agli onori degli altari un grande uomo, un piemontese diventato siciliano, con il carisma profondamente sentito della “paternità”, a volte anche, se necessario, severo ma pronto sempre a intervenire, aiutare, soccorrere, rispettare la libertà degli altri, particolarmente dei suoi preti.
Da evidenziare, inoltre, che Mons. Fasola, da arcivescovo e archimandrita di Messina, ha cercato di ispirarsi al Concilio Vaticano II, al quale ha attivamente e personalmente partecipato.
A lui, quindi, non sfuggivano le contraddizioni, i dubbi, le sofferenze e la disperazione della modernità e, inoltre, le speranze e la solidarietà di cui il Concilio si era fatto carico. A questo impegno pastorale aggiungeva il suo immenso desiderio di santificarsi e di trasmettere agli altri, la sua “mania”, di diventare santi.
Non c’era infatti riunione o incontro con gli altri che non si concludesse con la sua giaculatoria: “Vergine Maria, madre di Gesù, fateci santi”.
Le mie sono immediate considerazioni alla notizia della celebrazione del xxx anniversario della morte di Fasola. Riflessioni più ampie le farà sicuramente il postulatore della causa di beatificazione Mons. Giacinto Tavilla, lo stesso giorno, cioè il 1 luglio, alle ore 18,00 nella Parrocchia di Santa Caterina in Messina.