Fabbisogno 2013/2015, nuovi ticket su farmaci e specialistica, nuovi criteri di esenzione e ricalcolo dei tetti per la farmaceutica. Sono solo alcune delle proposte elaborate dai tecnici delle Regioni e che in queste ore gli assessori alla Sanità e al Bilancio regionali stanno mettendo a punto in vista dell’appuntamento di domani, quando si discuterà del ‘Patto per la salute’ nella riunione straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. All’interno del documento, anticipato da ‘Quotidiano Sanità’, emergono in particolare una serie di proposte relative ai ticket sanitari, a partire dall’abolizione di quello sulla specialistica pari a 10 euro a ricetta, fino alla compartecipazione differenziata per situazione economica. Per quanto riguarda invece il ticket sulla farmaceutica, la proposta è quella mantenere l’attuale sistema di pagamento sui generici e di introdurre una quota di compartecipazione per singola confezione. Nel documento i tecnici regionali individuano inoltre in 112,500 miliardi il fabbisogno 2013 (+2,914 miliardi rispetto al fabbisogno ricalcolato per il 2012 pari a 109,586 miliardi), in 116,065 miliardi il fabbisogno 2014 e in 121,254 miliardi quello per il 2014. La crescita del fabbisogno stimata si assesterebbe quindi al 7,8% nel triennio 2013/2015. Infine, tra le proposte avanzate dal documento, anche quella di individuare nuovi criteri di esenzione, superando l’attuale sistema basato sul reddito e introducendo un criterio che individui la situazione economica degli assistiti attraverso l’ISEE.
