Saranno i Modena City Ramblers gli ospiti principali del sabato di “Triskelia”, il festival celtico medioevale in programma con la sua quarta edizione dal 27 aprile all’1 maggio prossimi a Valle Ventura (lungo la vecchia strada tra Modica e Scicli, in provincia di Ragusa). Gruppo musicale di folk irlandese tra più acclamati in Italia, i Modena concluderanno la giornata di sabato 28 aprile, inserendosi all’interno delle attività tra cui corsi, laboratori e stage riservati ai partecipanti. Sarà l’unica tappa in Sicilia per quanto riguarda i loro concerti nella stagione primaverile. Storica band italiana, i Modena City Ramblers portano la loro musica in giro per lo stivale fin dal 1991, data della loro nascita. Un’identità meticcia, fatta di Irlanda ed Emilia, che traspare fin da loro primo album “Riportando tutto a casa”, dove si uniscono racconti sulla Resistenza e sugli anni Settanta, su viaggi e su lotte. Una carriera che ha seguito un lungo percorso di cambiamento e contaminazioni sonore, dove alla matrice folk si sono unite attitudini punk e poi rock. Successivamente i viaggi in America Latina e l’avvento di suggestioni letterarie, dovute agli incontri con scrittori come Luis Sepúlveda, Daniel Chavarria, Paco Ignacio Taibo II. Arrivano anche suoni più elettrici che non fanno comunque perdere l’identità del gruppo che ne viene invece arricchito trasformando la loro musica in patchanka celtica. Con i loro concerti riempiono piazze, pub irlandesi, teatri, facendo saltare al ritmo di una musica coinvolgente, divertendosi sul palco e facendo divertire, creando una forte sinergia col pubblico in uno scambio continuo di energia. Nei successivi lavori discografici si uniscono inoltre le suggestioni africane e balcaniche, il recupero della tradizione popolare italiana. Una lunga carriera quindi, che tra grandi piazze e piccoli club, li ha visti protagonisti sui palchi d’Italia, Asturie, Catalogna, Albania, Sudafrica. Oltre 20 anni di attività attraverso nuove sonorità, in un’evoluzione della patchanka celtica in cui il punk, l’elettronica, il dub, il reggae, i ritmi africani, latini e balcanici si sono innestati nella originaria componente folk e popolare in maniera personale ed innovativa, lasciandola sempre nota distintiva del gruppo. Importanti collaborazioni, come quelle con Francesco Guccini, Moni Ovadia, Piero Pelù, Goran Bregovic e la Wedding and Funeral Band, Billy Bragg. Un impegno costante lanciato come un urlo, per la tutela dei diritti e del rispetto dell’individuo, concretizzatosi anche in tanti viaggi e in attività di impegno sociale. “Triskelia” ospita i Modena City Ramblers all’interno del festival pieno di atmosfere celtiche, con combattimenti, musiche, danze ed enogastronomia tipica, in una cinque giorni che si svolgerà a Valle Ventura, la location naturale che in estate ha regalato indimenticabili giornate in musica con il Sicily Music Village. Il programma di “Triskelia” è on line sul sito www.triskeliafestival.com dove è anche possibile acquistare a prezzi scontati le prevendite ad appena 37 euro piuttosto che 50, per i cinque giorni di festival. L’ingresso per i minori di 12 anni sarà di 3 euro (il costo della quota assicurativa), mentre sarà gratuito per i portatori di handicap. “Triskelia” è organizzato dall’associazione culturale Tir-na-nOg di Ragusa in collaborazione con la direzione di Valle Ventura, e propone quest’anno un ricco e articolato programma con tante attività durante il giorno e con attesi concerti serali.