Il Papa ha invitato i fedeli a rivolgersi a Dio nella preghiera "non solamente nel bisogno e non solo per se stessi", nell’udienza generale in piazza San Pietro con la quale, stamane, ha iniziato un nuovo capitolo delle sue catechesi sulla preghiera, dedicandosi alla preghiera negli Atti degli apostoli e nelle Lettere di San Paolo.
Spesso, ha detto il Papa rivolgendosi ai circa 20mila fedeli raccolti nel colonnato berniniano, la preghiera "è dettata da situazioni di difficoltà, da problemi personali che portano a rivolgersi al Signore per avere luce, conforto e aiuto". La Madonna, invece, "invita ad aprire le dimensioni della preghiera a rivolgersi a Dio non solamente nel bisogno e non solo per se stessi, ma in modo unanime, perseverante, fedele con un `cuore solo e un`anima sola`".
"La vita umana – ha detto ancora il Papa – attraversa diverse fasi di passaggio, spesso difficili e impegnative, che richiedono scelte inderogabili, rinunce e sacrifici. La Madre di Gesù è stata posta dal Signore in momenti decisivi della storia della salvezza e ha saputo rispondere sempre con piena disponibilità, frutto di un legame profondo con Dio maturato nella preghiera assidua e intensa". Maria, è stata la conclusione, "ci insegna la necessità della preghiera e ci indica come solo con un legame costante, intimo, pieno di amore con suo Figlio possiamo uscire dalla `nostra casa` con coraggio, per raggiungere i confini del mondo e annunciare ovunque Gesù, Salvatore del mondo".