A Padova esperti internazionali di Sclerosi Multipla fanno il punto sui 10 anni di ricerca scientifica

In occasione della Settimana Mondiale del cervello, si sono riuniti a Padova i maggiori esperti di Sclerosi Multipla a livello mondiale (neurologi, radiologi e medici di base), con l’obiettivo di esplorare i risultati degli ultimi 10 anni della più avanzata ricerca scientifica neurologica e fare il punto sulle conseguenze del danno corticale – relativo alle disabilità clinica e cognitiva – e sulle dirette implicazioni che ha nella vita nei malati di Sclerosi Multipla. L’incontro è stato articolato in 3 sessioni. Durante la Prima sessione sono state analizzate le basi neuropatologiche del danno a carico della sostanza grigia corticale con interventi a cura del Professor Guillaume Geurts dell’Università di Amsterdam, la Professoressa Christine Stadelmann-Nessler dell’Università di Gottingen e del Professor Richard Reynolds dell’Imperial College di Londra. La seconda sessione ha avuto come tema portante l’alta tecnologia. In questo contesto sono state presentate le più avanzate tecniche da impiegare per una diagnosi precoce e corretta, nonché un’accurata prognosi a lungo termine. L’intera sessione è stata coordinata dal Dottor Mario Calabrese dell’Università di Padova – Direttore del Settore Ricerca del Centro Sclerosi Multipla di Padova – uno dei pionieri nello studio del danno corticale nella Sclerosi Multipla, affiancato dalla Professoressa Maria Matilde Inglese – Direttore Radiologie del Mount Sinai a New York – e dalla Professoressa Claudia Wheeler-Kingshott – esperta di fisica dei campi magnetici all’University College di Londra. La terza sessione conclusiva – prettamente clinica – ha valutato l’impatto sulla disabilità fisica e cognitiva del danno corticale e quindi sulle possibili strategie terapeutiche volte a bloccare l’aumento della disabilità. Quest’ultima sessione è stata condotta dal Professore Declan Chard del Queen Square Hospital di Londra e affiancato dalla Professoressa Sastre Garriga di Barcellona, la Dottoressa Olga Ciccarelli di Londra e la Dottoressa Federica Agosta del San Raffaele di Milano. La Sclerosi Multipla è una patologia gravemente invalidante che coinvolge oltre 60.000 persone in Italia, 7.000 nel solo Veneto, la maggior parte delle quali giovani di età compresa tra i 20 ed i 40 anni, anche se negli ultimi anni si è assistito ad un forte incremento dei casi pediatrici (< 14 anni). L’evento è realizzato con il Patrocinio della SIN (Società Italiana di Neurologia) con il contributo non condizionato di Merck Serono.