INFEZIONI: ALLARME OMS, ANTIBIOTICI ORMAI SEMPRE MENO EFFICACI

Il mondo sta entrando in una nuova era "post-antiobiotici" dove, nonostante i progressi raggiunti nella medicina, si potrebbe morire per un ginocchio sbucciato e dove entrando in ospedale, in realta, si giocherà con la propria vita. Questo perchè gli antibiotici sono sempre più inefficaci e i microbi, anche più comuni, che dovrebbero combattere, si evolvono più rapidamente di loro rivelandosi immuni. A lanciare l’allarme è stavolta il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Margareth Chan secondo la quale "malanni comuni come un mal di gola causato da un’infezione potrebbe uccidere", e , "nel caso di alcune malattie antibiotico-resistenti la mortalità è aumentata di circa il 50%". Per Chang il mondo "sta perdendo la sua prima linea di difesa anti-microbica e i trattamenti sostitutivi sono piu’ costosi, tossici, piu’ lunghi e potrebbero richiedere il ricovero in unita’ di terapia intensiva". Al momento gli antibiotici piu’ potenti sono i ‘carbapenemi’. A partitre dal 2009 sono stati individuati prima in Grecia casi accertati di polmoniti resistenti a quest’ultima linea di difesa. Ma negli anni seguenti ce ne sono stati altri in Italia, Austria, Cipro ed Ungheria. Il centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie ha registato il raddoppio, dal 7 al 15%, dei casi di polmoniti carbapenemi-resistenti.