Fino al 10 luglio rimarrà aperta la mostra fotografica Giappone 11/3/2011 ore 14:46, nelle sale San Galgano e Sant’Ansano del Complesso museale Santa Maria della Scala a Siena – ingresso gratuito – iniziativa promossa dal Comune di Siena e dall’Associazione Neverland l’isola che non c’è. Gli scatti esposti sono un documento dei momenti della tragedia: l’onda distruttiva, la desolazione, il dolore e la ricostruzione, che l’allestimento restituisce con un linguaggio scarno, a completamento del percorso un’opera appositamente creata dall’artista Kohei Ota, che ci vuole raccontare come l’arte non sia più solo espressione individuale retta su canoni estetici, bensì diventi messaggio portatore di valori per la società tutta. In parallelo, a cura del Museo d’arte per bambini, la sezione espositiva ‘i dodici mesi dell’anno’ dell’artista Hanako Kumazawa, dodici teste in terracotta selezionate dalla mostra ‘la forma dei sogni’ e foto in albumina, con ritocco pittorico dell’antico Giappone (1850 ca) provenienti dalla raccolta di Dominique Papi Cipriani, che restituisce al visitatore la visione di un Giappone incontaminato, esaltato nell’armonia da leggeri tocchi di colore, a simbolo e auspicio di una rinascita. A partire dal 2 giugno, a cura di Michelina Eremita (museo d’arte per bambini) il percorso attraverso i paesaggi del Giappone sarà completato dall’apertura al pubblico dell’esposizione della pittrice giapponese Wanli, con il racconto in immagini dell’antica leggenda di Urashima Taro, regalando allo spettatore un magico viaggio nel paesaggio marino.
Informazioni
Complesso Museale Santa Maria della Scala
Piazza Duomo,1 – 53100 Siena
