Chi acquista e-book compra più libri. E’ quanto emerge dall’indagine presentata da Angela Bole del Book Industry Study Group (BISG) oggi a Editech2012, la Giornata internazionale di studio e approfondimento organizzata dall’Associazione Italiana Editori a Milano per far conoscere agli operatori, ancor prima che al grande pubblico, le tendenze in atto e le prospettive nell’ambito dell’innovazione tecnologica nel settore editoriale.
Secondo l’indagine che, dal 2009, ha fotografato gli atteggiamenti dei consumatori di acquirenti di e-book in America, quasi il 30% degli intervistati (a febbraio 2012) dichiara di spendere di più in libri da quando ha cominciato a comprare e-book. Il 50% dichiara di comprare più titoli in qualsiasi formato da quando si è avvicinato ai libri digitali. I numeri sono ancora maggiori per il mercato degli e-book: più del 62% degli intervistati dichiara di spendere di più e più del 72% dice di avere incrementato il numero dei titoli elettronici.
Tra i cosiddetti forti compratori, quelli che acquistano 4 o più libri al mese negli Stati Uniti, le donne sono la maggioranza, sia per i libri, sia per gli e-book, diversamente da quanto accade ad esempio in Italia in cui l`e-book è ancora molto al maschile. In particolare, sono forti acquirenti di e-book le ragazze dai 18 ai 29 anni e le donne da 30 ai 44 anni. Che sia questo il motivo del successo dei romanzi rosa in digitale?
I compratori forti sono il 22% di tutti coloro che acquistano libri di carta ma diventano ben il 35% di chi compra ebook: secondo il BISG, fatto 100 il totale di chi acquista libri di carta il 22% di questo totale sono i compratori forti, mentre questa categoria sale al 35% se si considerano gli acquirenti di ebook. Per quanto riguarda il totale della copie, questi compratori ne acquistano il 60% se si tratta di libri digitali, contro il 53% dei libri di carta. Nel complesso invece la spesa per i libri digitali è un po’ più bassa: rappresenta il 48% rispetto al 50% di quelli di carta.