<<Quest’anno – come afferma Mauro Pagani, direttore artistico de La Città Aromatica. Artisti che si trovano d’accordo -, la Rassegna, che dal 28 al 31 agosto, celebra a Siena la sua dodicesima edizione con l’Universo Giovanile, le sue voci, i suoi simboli, vede l’appuntamento clou con Patti Smith, la poetessa del rock>>. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e, tranne l’ultimo che si terrà in Piazza del Campo alle ore 21,30, gli altri tre si svolgeranno in Piazza San Francesco con inizio alle 21,15.
Patti Smith, la leggendaria cantante-poetessa statunitense, la sera del 31 agosto chiuderà la Rassegna senese, presentando dal vivo il suo nuovo album “Banga”, l’undicesimo da studio, pubblicato lo scorso 5 giugno da Sony Music, ricco di riferimenti all’Italia a riprova dell’amore che lega l’artista al nostro Paese. Sul palco ad accompagnare Patti Smith (Vocal/Guitar) ci saranno: Lenny Kaye – Guitar/Vocal, Jay Dee Daugherty – Drums, Tony Shanahan – Bass e Piano/Vocal e Jack Petruzzelli – Guitars.
Apprezzata per la sua capacità unica di raccontare storie, Patti Smith ha creato un album che riesce a catturare varie esperienze umane. “Banga” è un lavoro dalle molteplici sfaccettature; le canzoni che lo compongono sono pervase da uno spirito d’esplorazione. Fa da apripista “Amerigo”, un’ouverture melodica per immaginare il viaggio di Amerigo Vespucci nel Nuovo Mondo nel 1497, poi un brano dedicato a San Francesco, un altro ancora al Sogno di Costantino di Piero della Francesca. “Banga”, il brano che dà il titolo all’album e “Seneca” sono state composte a bordo della Costa Concordia, dove Patti ha trascorso alcuni giorni ospite di Jean-Luc Godard. Questi numerosi riferimenti all’Italia sono la riprova dell’amore che lega l’artista al nostro Paese. Inserite nell’album troviamo inoltre, “Fuji-san”, una canzone dedicata al popolo giapponese dopo i terremoti degli ultimi anni, con profonde riflessioni sul tempo che passa, una ballata classica in memoria di Amy Winehouse “This Is The Girl”, una meditazione improvvisata sull’arte e sulla natura, “Constantine’s Dream” , un’altra composta come dono di compleanno per l’amico Johnny Depp, dal titolo “Nine” e “Maria”, dedicata all’amica scomparsa Maria Schneider. A chiudere l’album un brano scritto da Neil Young “After The Gold Rush”. Dell’album Banga è stata pubblicata un’edizione speciale contenente: uno stupendo libretto di 64 pagine, con foto e testi delle canzoni, ed il brano “Just Kids”, non inserito nella versione standard. Il primo singolo estratto da Banga è “April Fool”. Il cd è stato inciso agli Electric Lady Studios di New York ed è prodotto da Patti Smith e la sua band: Tony Shanahan, Jay Dee Daugherty ed il suo storico collaboratore Lenny Kaye. Tra gli ospiti dell’album, Tom Verlaine, Jack Petruzzelli, il figlio di Patti, Jackson e la figlia Jesse Paris.
Patti Smith ha ottenuto ampi consensi con il suo libro Just Kids (2010), pubblicato anche in Italia, che racconta la storia della sua profonda amicizia con Robert Mapplethorpe, agli esordi della loro carriera, e gli effetti di tale legame sui due artisti. Just Kids le è valso il National Book Award 2010 come non-fiction e le ha permesso di conquistare un enorme seguito di nuovi fan.
L’appuntamento con l’arte inizierà Il 28 agosto con Il Teatro degli Orrori. Il concerto si terrà alle ore 21,15 in Piazza San Francesco. Pierpaolo Capovilla, voce, Francesco Valente, batteria, Gionata Mirai, chitarra, Giulio Favero, basso, sono reduci dal successo ottenuto dal loro ultimo disco “Il mondo nuovo”, un concept sull’immigrazione con testi degni della miglior tradizione cantautorale italiana, per settimane in classifica FIMI; e di ritorno da un tour nei club dove ha registrato sold out praticamente ovunque, adesso i fans potranno ascoltarli dal vivo a Siena. <<Il Teatro degli Orrori – come afferma il frontman del gruppo – rivolta la società come un calzino: è cantautorato rock, o rock cantautorale a seconda della prospettiva, come non se ne è mai sentito>>. Questi i brani in scaletta: Dimmi addio, Non vedo l’ora, Skopje, Alt!, Io cerco te, E’ colpa mia, Pablo, Stati Uniti d’Africa, A sangue freddo, Due, Doris, Monica, Ion, Vita mia, Dio mio, E lei venne!, Teresa, Tom, Nicolaj, Nostalgia, Majakovskij, Cleveland, Lezione di musica. Sul palcoscenico senese saranno affiancati da Marcello Batelli alla chitarra e Kole Laca alle tastiere.
A seguire il 29 agosto sarà in scena la danza. Un vero e proprio omaggio al linguaggio del corpo. Sul palcoscenico due realtà affermate nel panorama nazionale, e non solo, per proporre inserti tratti dal loro ricco repertorio.
La serata inizierà alle ore 21,15 con MU:TA, lo spettacolo della Compagnia Francesca Selva, di ritorno dal Fringe Festival di Edimburgo dove la sua produzione è stata indicata come la migliore ad uno degli appuntamenti più di rilievo nel mondo. Trentadue minuti di spettacolo per far conoscere uno dei tempi più profondi ed analizzati dell’umanità: la trasformazione, nel corpo e nell’anima, che un uomo può affrontare durante la sua vita. Ma anche oltre. <<Nascere, morire, distruggere, ricostruire – come afferma la coreografa Selva – >>, per poi domandarsi: << chi sei, dunque, alla fine?>>.
Ad interpretare questo difficile concetto-ragionamento, Laiza Pucci, in una coproduzione del Consorzio Coreografi Danza d’Autore con il progetto artistico sostenuto dal Ministero per i beni e le Attività Culturali. Soggetto e messa in scena a firma di Marcello Valassina. Audio-recorder Valerio Pasquini.
Il movimento armonico dentro all’universalità dell’espressione della danza per emozionare continuerà con lo spettacolo presentato da Motus, che, subito dopo l’appuntamento con La Città Aromatica, partirà per un importante tour a Singapore, dove la Compagnia ha ricevuto la residenza artistica. Per la rappresentazione senese le coreografie di Simona Cieri, soggetto e sceneggiatura della sorella Rosanna, daranno vita a CRASH. Una lettura senza sconti sulla poca attenzione riservata ai centri propulsori di cultura del nostro Paese. <<Senza le città d’arte, l’opera lirica, il teatro, che ne sarà dell’Italia?>>. A dar vita a questa domanda e alle possibili conseguenze il corpo di ballo composto da: Veronica Abate, Martina Agricoli, Andrè Alma, Maurizio Cannalire, Simona Gori e Simona Cieri.
Uno spettacolo, dunque, con due anime, quello proposto per questa dodicesima edizione de La città aromatica, in grado di portare all’attenzione di pubblici diversi ambiti artistici dove le professionalità riescono a caricare di fascinazione ogni espressione che il ballo può offrire.
Mentre il concerto del 30 agosto vedrà esibirsi le rock band nate e cresciute a Siena: Black Rain Theory e Blues Machine. E sarà con loro Mauro Pagani, special guest della serata, e direttore artistico de La Città Aromatica, che suonerà alcuni pezzi.
I Black Rain Theory, con Riccardo Buti alla chitarra, Senio Firmati alla batteria, Matteo Bernetti al basso, Simone Biserni alle tastiere, e la voce di Camilla Lombardi, daranno vita ad una commistione di rock melodico e atmosfere progressive narrando, con i loro brani, la storia di Dorian Caspargy. Un giovane affetto da insonnia e in preda ad incubi. Un vero e proprio viaggio in musica dentro la psiche umana. Per aprire, con il suono, originali squarci di “lettura”.
Blues con inserti Jazz per la seconda band composta da Paolo Marucelli, chitarra e voce, Giulio Stracciati, chitarra, Stefano Taddeo, basso e Federico Ermini alla batteria, per ricreare il blues dei Cream, di Jeff Beck, Freddy King, Bill Frisell e di tanti altri grandi autori. Sonorità elettriche con la magia dell’improvvisazione, il ritmo e il feeling blues, con cui il musicista crea, ad ogni esecuzione, una musica unica e raramente ripetibile. Melodie vintage, quelle dei Blues Machine, ma anche rivisitate, arricchite con nuovi contributi per far giungere a Siena ciò che è nato a Chicago, approdato a Londa e contaminato il mondo.
A concludere il concerto I Lokomotion, una cover band poliedrica con un repertorio pop rock italiano ed internazionale che spazia dagli anni ’60 ad oggi e che ripercorrerà la storia rock con alcuni dei pezzi più conosciuti.
Sul palcoscenico Viky Ferrara, voce e batteria, Alex Perosin al basso, Roberto Capuano, piano e tastiere, Sandro Valeri chitarra acustica e Fabio Beltramini alla chitarra elettrica e tromba.
Main sponsor de La città Aromatica la Banca Monte dei Paschi di Siena, e, sponsor tecnico, Sienaparcheggi, che garantirà la sosta gratuita nel parcheggio di
S. Francesco dalle ore 20 del 28, 29 e 30 fino alle ore 2 dei giorni successivi ad ogni evento; mentre venerdì 31 agosto la sosta sarà gratuita, nella stessa fascia temporale, in tutti i parcheggi in struttura, compresi Policlinico 1 e 2 e Stazione ferroviaria.