5 RICONOSCIMENTI PER I PREMI DI LAUREA IN MEMORIA DI GIORGIO AMBROSOLI E DI GIOVANNI MARRA

Per l’edizione 2012 del premio di laurea Giorgio Ambrosoli, che mira a premiare giovani laureati o ricercatori che abbiano approfondito il tema dell’etica applicata all’attività economica, sono arrivate 18 tesi. In particolare gli argomenti dovevano riguardare i fenomeni di corruzione che inquinano la vita economica nella sfera pubblica e privata, il rapporto tra economia legale ed economia criminale anche di stampo mafioso, i rimedi atti a contrastare comportamenti criminosi, illegali e comunque contrari all’etica. La commissione ha deciso di assegnare i tre riconoscimenti, del valore di 5.1633 euro ciascuno (al lordo delle ritenute di legge), a:
• Alain Maria Dell’Osso, ricercatore in Diritto Penale dell’Università Cattolica di Milano, per la tesi di dottorato ‘Il contrasto alla circolazione di capitali illeciti: potenzialità e limiti dello strumento penale’;
• Federica Liparoti, laureata in Giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano, per la tesi di laurea ‘Capitale sociale, sviluppo umano e criminalità. Nuove prospettive politico-criminali;
• Fabio Magnolo, laureato in Giurisprudenza all’Università del Salento, per la tesi ‘La corruzione tra privati: quale ruolo per la sanzione penale?’

“L’attività di studio e di ricerca dei giovani che abbiamo premiato con il riconoscimento in memoria di Giorgio Ambrosoli è un esempio di quanto sia concreta la sua eredità, è una dimostrazione di quali frutti per la collettività continuano a nascere dal suo lavoro. Si tratta di un riconoscimento del valore di studiosi di questi giovani e un contributo che spero permetterà loro di approfondire e rendere ancora più stimolanti le ricerche che hanno portato avanti sugli stessi temi a cui si era dedicato l’avvocato Ambrosoli”, lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia intervenendo alla consegna dei premi.

Anche per l’edizione 2012 del premio di laurea Giovanni Marra sono arrivate 18 tesi. Gli elaborati di giovani laureati o ricercatori, dovevano trattare soluzioni e metodologie innovative con un contributo personale del candidato riguardante logiche e strumenti di responsabilità sociale nel settore pubblico, o nelle organizzazioni di privato sociale, o nel settore privato. La commissione ha deciso di assegnare due riconoscimenti, del valore di 5mila euro ciascuno (al lordo delle ritenute di legge), a:
• Silvia Vargiu, laureata in Scienze Politiche all’Università di Cagliari, per la tesi ‘Il Bilancio Sociale nelle Amministrazioni Pubbliche: proposta di una metodologia comparativa per gli enti locali;
• Alessio Bergamo, laureato in Ingegneria Gestionale all’Università di Udine, per la tesi ‘Progettazione ed implementazione di un business game sul tema della Corporate Social Responsability’.

“Il premio Giovanni Marra è l’atto di omaggio e di gratitudine che Milano rinnova a un Presidente del Consiglio Comunale che ci ha indicato il valore delle Istituzioni e della responsabilità di ciascuno per il bene comune. Per questo, il tema del premio è quello della responsabilità di impresa. Responsabilità significa capacità di rispondere di se stessi e del proprio operato, e anche capacità di dare risposte autentiche ed efficaci ai bisogni degli altri”, ha dichiarato il Sindaco Pisapia durante la cerimonia del premio di laurea in memoria di Giovanni Marra.