Dai social network ai laboratori per riparare la bici, dai gruppi di cammino per i più anziani al teatro per i bambini. Sono ripartiti i corsi gratuiti e le attività di animazione nei centri aggregativi del Comune all’insegna di un’offerta più ricca e rinnovata. Dopo l’apertura dei bandi da parte dei singoli Consigli di Zona, sono stati selezionati i progetti vincitori e la gestione dei corsi nei circa 60 centri comunali (CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionale e CRSCA – Centri Socio Ricreativi Culturali per Anziani) è stata affidata alle varie associazioni che in questi giorni hanno lanciato il nuovo calendario delle attività 2013. Grazie alla nuova organizzazione del servizio, saranno garantite circa 6.500 ore in più: un aumento del 14% se si tiene conto che nel 2012 erano state 46.021, tra corsi e animazione, e ora saranno 52.526. Potenziato anche il numero di operatori che passano da 162 a 224. “I Centri aggregativi – dichiara l’assessore all’Area metropolitana, Casa e Demanio Daniela Benelli – sono un punto di riferimento per i cittadini milanesi, dai più giovani agli anziani. Cambiando le modalità di organizzazione delle attività, siamo riusciti a garantire continuità rispetto alle iniziative e ai corsi finora offerti, riuscendo al contempo ad ampliare e rinnovare le proposte, aderendo alle necessità dei quartieri. E questo senza costi aggiuntivi rispetto al passato”.
È stata approvata a febbraio scorso la delibera di Giunta che dava il via alla pubblicazione dei singoli bandi zonali e assegnava i fondi ai nove Consigli cittadini: complessivamente 1.810.151 euro per le iniziative del 2013, di cui 350.000 destinati ai Centri per Anziani.
La nuova formula prevede la concessione di contributo a progetto nei confronti di associazioni del terzo settore, con una copertura dei costi che può arrivare fino al 90% (in precedenza il servizio era affidato a MilanoSport).
Sono oltre 30 mila gli iscritti ai centri comunali, ma oltre 170 mila i cittadini che annualmente usufruiscono delle attività ricreative. Quest’anno l’offerta sarà particolarmente ricca e diversificata, grazie alle proposte delle associazioni che hanno vinto i bandi. Infatti, oltre alle iniziative e ai corsi ‘di catalogo’ che continueranno a essere garantiti, saranno introdotte attività del tutto nuove.
Accanto ai tradizionali corsi di ginnastica dolce, ballo, informatica e lingue, ecco alcuni esempi delle nuove attività che saranno sviluppate.
In Zona 1 verrà dato molto spazio alle attività per bambini con letture di favole, teatro e clownerie.
In Zona 2 partiranno Cineforum nei centri anziani, laboratori musicali e corsi di cultura locale.
In Zona 3 dove alcuni corsi saranno garantiti fino alle 21 per ampliare l’utenza, sono previsti incontri aperti sulle disabilità e appuntamenti dedicati ai genitori e all’educazione dei figli, tenuti da psicoterapeuti specializzati.
In Zona 4 tra i nuovi corsi attivati ci saranno cucito creativo, ballo latino-americano e bachata-tango.
In Zona 5 saranno organizzati pomeriggi culturali dedicati alla presentazione di concerti e a lezioni di arte.
In Zona 6 sono stati potenziati i corsi di informatica e organizzati i cosiddetti ‘gruppi di cammino’ con itinerari guidati in città.
In Zona 7 sono stati introdotti corsi di zumba, muay thay, burraco, photoshop, ginnastica per gravide e mamma-baby. E poi incontri sulla storia di Baggio, sul fumetto italiano, sul massaggio infantile, sulla canzone italiana.
In Zona 8 saranno previsti laboratori di riciclo, ciclofficina e parkour. Previste anche aperture straordinarie nei weekend o nei periodi di chiusura delle scuole.
In Zona 9 saranno previsti sportelli di consulenza gratuita sui temi di consulenza fiscale, legale e lavoro.