Un messaggio per i milanesi, un contributo per tutti i cittadini in difficoltà. È partita in questi giorni la campagna “5 per mille, mettiamolo in Comune, moltiplichiamolo nel sociale”, realizzata dal Comune per sensibilizzare i milanesi a donare il 5 per mille dei propri redditi Irpef alle attività sociali svolte dal Comune. La scelta è già possibile e sui modelli (730 o Unico) esiste già uno spazio predisposto che si completa con una firma. Le donazioni raccolte quest’anno saranno impiegate per sostenere progetti in favore di bambini e ragazzi con disabilità. Il Comune renderà nota l’entità delle risorse pervenute ogni anno e indicherà di volta in volta le finalità cui saranno destinate
“L’appello che rivolgiamo ai milanesi di destinare il 5 per mille dell’Irpef ad attività sociali – spiega Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali – ha l’obiettivo di coinvolgere i cittadini in operazioni di solidarietà sempre più necessarie al sostegno di persone e famiglie in condizioni di disagio e a rischio di emarginazione sociale”.
“Milano come altri Comuni – aggiunge Majorino – si trova a fronteggiare non solo una pesante crisi economica, ma anche una cospicua diminuzione dei finanziamenti statali e regionali destinati alle politiche sociali. Per superare questa situazione è fondamentale il contributo di tutti, dalla sinergia tra pubblico e privato alla partecipazione attiva dei cittadini, che in più occasioni ci hanno già dimostrato la voglia di aiutare concretamente chi ha meno e si trova in difficoltà”.
Il 5 per mille, non rappresenta un contributo aggiuntivo alla propria dichiarazione, ma è una possibilità – già prevista nei modelli di contribuzione – di destinare all’Ente locale anziché allo Stato una parte dei propri redditi. Il 5 per mille non sostituisce l’8 per mille.