La nota prende le mosse dall’ultimo dei femminicidi registrati dalla cronaca. Questa volta a Palermo. Benedetto Conti, disoccupato di Villabate, ha ucciso a coltellate, presente il piccolino di due anni, l’ex convivente, Rosy Bonanno, che più volte aveva denunciato la sua violenza e la sua condotta persecutoria e vessatoria.
Così scrive la Cisl all’assessore:
Cara Assessore, Rosi, Palermo, aveva 26 anni un bambino e un ex compagno violento che aveva denunciato sei volte. Inutilmente, perché come Carmela, 18 anni di Palermo e troppe altre donne, é stata ammazzata dall’uomo che aveva amato. Convochi al più presto, domani stesso, il Forum Regionale costituito quest’anno. Governo, Sindacato, Scuola, Associazioni e Centri Antiviolenza, Forze dell’Ordine, facciamo partire dalla Sicilia un movimento che provochi discussione nelle scuole, formazione specifica per docenti, supporto (i consultori?) per le famiglie, una revisione se necessario delle normative. Abbiamo avviato progetti che dobbiamo portare a compimento. Siamo anche noi responsabili, se possiamo fare e non facciamo.
Daniela De Luca
Cisl Sicilia