“San Daniele Cavalli 2013” ai nastri di partenza con tanto di 2^ edizione dell’Area Solidale dedicata all’agricoltura sociale e tavole rotonde dedicate all’economia sociale. L’iniziativa, che si svolge sino al 1° settembre presso il parco del Tagliamento di Villanova di San Daniele, è nata dalla “contaminazione” tra i Forum dell’Agricoltura Sociale del Friuli Venezia Giulia (Cooperazione Sociale, Aziende Agricole e Associazioni), l’Azienda per i Servizi Sanitari n° 4 Medio Friuli, il Comune di San Daniele del Friuli e l’Associazione Horse & Joy. Coinvolta anche la Cooperativa sociale Itaca di Pordenone attraverso l’Orto sinergico di Villuzza a Ragogna, gestito da operatori della Coop su delega dell’Ass 4. La presentazione dei progetti e dei prodotti dell’agricoltura sociale in questa nuova edizione è stata arricchita da specifici laboratori dedicati e da momenti di confronto riguardanti le buone prassi dell’economia sociale. Oltre ad esporre i prodotti delle molteplici realtà coinvolte, quest’anno la rete dell’agricoltura sociale propone laboratori e attività che facciano emergere il tipo di sviluppo del territorio che si persegue attraverso l’azione quotidiana e lo sviluppo dei forum a livello provinciale. Il gioco, la manualità, il contatto con gli animali come primo e concreto comportamento per pensare il proprio territorio e la propria comunità in modo sostenibile, a livello relazione e ambientale. Le imprese presenti si propongono di contribuire, nell’arco dei prossimi anni a fare del Friuli Venezia Giulia un laboratorio permanente di ricerca, di sviluppo e di policy in processi di governance locale in senso più solidale e cooperativo. L’obiettivo generale della rete è il rafforzamento della competitività dell’area territoriale, favorendo la sinergia tra l’impresa sociale (cooperativa) ed i produttori agricoli locali (piccole aziende agricole), presenti nell’area di riferimento di Province ed Aziende sanitarie, ai fini di sviluppare un mercato sostenibile dei prodotti locali, vantaggioso per tutti i consumatori dell’area favorendo in particolare l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati.
Il modello di sviluppo di riferimento è centrato sull’economia sociale che presenta caratteristiche basilari: produzione di beni e servizi finalizzati a creare, al tempo stesso, crescita sostenibile e inclusione sociale; collaborazione, cura e manutenzione come alternativa ad un’irresponsabile consumo usa e getta; valori e obiettivi sociali come cardini dell’azione imprenditoriale; dimensione relazionale e sociale quale componente centrale del modello organizzativo; networks imprenditoriali articolati a più livelli per sostenere e gestire le relazioni, aiutati da ogni forma di comunicazione; la possibilità di trasformare i consumatori da soggetti passivi a soggetti attivi, protagonisti dei loro stessi diritti. Concretamente si tratta di rimettere al centro persona, ambiente e comunità attraverso relazioni virtuose e concrete che vedano collaborare le persone in vista del benessere del territorio. In questa edizione di Alleva Cavalli 2013, si vuole ricreare un’Agorà delle realtà che stanno animando il nostro territorio con stand dove far emergere la varietà dei prodotti delle varie realtà, momenti d’incontro dove in modo informale discutere di temi inerenti l’economia sociale e laboratori per bambini/e dove sperimentare la relazione e la fiducia (caratteristiche essenziali di questa proposta di sviluppo).