Divulgare tra i giovani studenti una nuova cultura della sicurezza del lavoro e dei sui luoghi. Questo l’obiettivo del trasferimento della mostra “Senza Pericolo, Costruzioni e Sicurezza” dalla Triennale di Milano agli spazi dell’Istituto Tecnico Industriale “Carlo Bazzi” di via Cappuccio 2. Un’esposizione che, nelle intenzioni degli organizzatori, Comune di Milano e Fondazione Triennale, ha l’intento di creare il primo Museo Permanente della Sicurezza.
“Da una mostra nasce oggi un Museo: un percorso di conoscenza dedicato ai più giovani per far nascere e diffondere tra gli studenti una nuova etica del lavoro e della sicurezza, raccontando il lavoro con gli occhi dei lavoratori, dei datori di lavoro, dei progettisti e dei cittadini. Si tratta di un progetto culturale in sintonia con le azioni condotte dall’Amministrazione comunale con le parti sociali, per divulgare una nuova cultura delle condizioni di salute e sicurezza nei cantieri e luoghi di lavoro". Così l’assessore alle Politiche del Lavoro Cristina Tajani ha commentato l’iniziativa. Grazie al nuovo allestimento, gli studenti, le famiglie e i visitatori potranno conoscere e scoprire l’importanza di vivere in un ambiente sicuro in tutte le sue declinazioni: da un territorio protetto da sismi, alluvioni e calamità naturali, alle infrastrutture affidabili. E ancora: dalle città più “smart”, dove gli edifici pubblici e privati sono un presidio di sicurezza per gli abitanti, agli ambienti di lavoro e domestici sicuri e protetti contro gli incidenti.
Un percorso espositivo che si snoda sui due piani della scuola, che racconta relazioni tra il mondo delle costruzioni e i temi della sicurezza, a partire dall’originale significato, già presente nella trattatistica architettonica classica, espresso nel concetto di “sine periculo”, ovvero l’assicurazione che il progettista e il committente dell’opera edilizia si assumono il rischio di incidenti per chi lavora alla sua realizzazione, per i futuri abitanti e per l’ambiente circostante.
L’ITI per Edili "Carlo Bazzi", fondato a Milano nel 1872, costituisce una realtà unica nel panorama della formazione tecnica in Italia. La scuola paritaria è gestita da un Ente morale senza fini di lucro al cui interno concorrono Assimpredil Ance, i sindacati di categoria, il Comune e la Provincia di Milano, la Camera di Commercio, il Collegio dei Periti Industriali e l’Esem di Milano.